Assassin's Creed Origins: ogni giocatore vivrà un'esperienza diversa dalle altre

La community di Assassin's Creed è in vibrante attesa per il rilascio di Origins, il primo titolo principale della serie a giungere sul mercato a due anni di distanza dal precedente dai tempi di Assassin's Creed II (2009). In molti, però, temono che l'esperienza di gioco possa risultare eccessivamente standardizzata, senza sorprese: fortunatamente, a quanto pare, non sarà così.

Il director Jean Guesdon ha voluto rassicurare i fan affermando che il team di sviluppo si sta impegnando al massimo per rendere ogni playthrough il più possibile diverso dagli altri, in modo che ogni nuova partita rappresenti davvero l'inizio di una nuova avventura, che ogni giocatore possa “percepire” come sua. Per raggiungere questo obiettivo sono stati ridotti gli script che talvolta, in passato, prendevano per mano il giocatore, che ora viene inserito in un mondo con molte possibilità in più.

“Abbiamo lavorato sulle IA, in maniera tale che tutti gli esseri viventi presenti nel mondo di gioco siano vere intelligenze artificiali. I leoni cacciano le antilopi, i coccodrilli attaccano gli ippopotami se ce ne sono nei dintorni. Il mondo di gioco è più vivo che mai”, queste le parole di Guesdon.

Assassin's Creed Origins arriverà su PC, PlayStation 4 e Xbox One il 27 ottobre 2017.

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