Wolfenstein II: The New Colossus, Donald Trump e la risposta alle polemiche

L'ultimo trailer di Wolfenstein II: The New Colossus è destinato a rimanere per molto tempo argomento di discussione tra addetti ai lavori e non del settore videoludico.

Al video infatti gli sviluppatori hanno allegato il provocatorio slogan “Make America Nazi-Free Again”, evidentemente riferito al motto che Donald Trump utilizzò in campagna elettorale, che recitava originariamente “Make America Great Again”. Un altro riferimento poco velato alla politica americana è la frase “Not My America” che compare nel video, scritta a caratteri cubitali, e che venne utilizzata dagli oppositori di Trump.

Impossibile non scatenare un putiferio sui social network, eppure Bethesda non ci sta e rilascia delle dichiarazioni in cui afferma di non voler assolutamente prendere una posizione politica, ma soltanto creare un gioco divertente pensato per un pubblico maturo.

Ad intervenire è Pete Hines in prima persona, sulle pagine di gamesindustry.biz:

Nessuno di noi si aspettava che il gioco che il gioco avrebbe generato commenti sulla problematica situazione politica americana, eppure eccoci qui. Bethesda non sviluppa giochi per diffondere dichiarazioni specifiche o incitare discussioni politiche. Facciamo giochi che pensiamo siano divertenti, significativi e immersivi per un pubblico adulto. Nel caso di Wolfenstein, è una pura coincidenza che le truppe naziste stiano marciando per le strade americane proprio in questo specifico anno. Per noi è disturbante pensare che il gioco possa essere considerato come una controversa dichiarazione politica.

Wolfenstein II: The New Colossus è atteso su PlayStation 4, Xbox One e PC il prossimo 27 ottobre.

Make America Nazi-Free Again. #NoMoreNazis #Wolf2 pic.twitter.com/52OESypw4P

— Wolfenstein (@wolfenstein) October 5, 2017