Bjork: "il multiplayer in Wolfenstein II: The New Colossus? Annacquerebbe l'esperienza"
Si parla con una grande insistenza del rischio di veder lentamente scomparire le produzioni AAA caratterizzate dalla natura single-player lineare ma mentre secondo alcune voci EA si starebbe allontanando da questo genere di giochi, Bethesda continua nonostante tutto a seguire la propria strada.
In questo senso Wolfenstein II: The New Colossus, titolo in uscita il 27 ottobre su PC, PS4 e Xbox One (successivamente arriverà anche su Switch) è solo uno dei single-player più o meno lineari pubblicati da una compagnia che sta continuando a impegnarsi in questo ambito anche se i dati di vendita risultano spesso piuttosto negativi. Dopo Dishonored 2, Prey e The Evil Within 2 (ottimi giochi single-player che paiono a tutti gli effetti dei flop commerciali) arriva il momento di tornare a massacrare nazisti nei panni di B.J. Blazkowicz. La domanda sorge tuttavia spontanea: i ragazzi di Machine Games hanno mai pensato di proporre un titolo incentrato sul multiplayer?
"L'unico modo che ci permette di creare queste esperienze narrative estremamente immersive è concentrarci esclusivamente sul single-player", afferma il narrative designer, Tommy Tordsson Bjork sulle pagine di Games Industry. "Avere la componente multiplayer in questo processo di sviluppo annacquerebbe semplicemente il tutto. Questo è il rischio se provi a fare entrambe le cose allo stesso tempo.
