La strada verso il nuovo God of War: la voglia di "infrangere le regole" e la ricerca di "varietà nei momenti più m
Come vi avevamo già rivelato alcuni giorni fa Game Informer dedicherà la cover del suo numero di febbraio a God of War ma intanto il portale ha già iniziato a focalizzarsi sull'esclusiva PS4 proponendo diversi articoli interessanti e alcune video interviste assolutamente da non perdere.
Dopo le 102 domande del video pubblicato in questi giorni, il game director Cory Barlog si è seduto insieme alla boss di Santa Monica Studios, Shannon Studstill, per discutere della strada che ha portato a questo God of War così diverso rispetto ai capitoli precedenti. Tutto è partito dalla scelta di Barlog come game director, una scelta dettata dalla sua profonda conoscenza del franchise. Come già detto in precedenza bisogna conoscere le regole per poterle cambiare.
"Un veterano della serie per un cambiamento così radicale? Penso che sia necessario conoscere il passato della serie. Si tratta di una storyline molto profonda e portare a bordo qualcuno che capisce quella storia è il rispetto che il franchise merita", spiega la Studstill commentando la scelta di Cory Barlog. "Non vogliamo qualcuno che pensa di sapere quale sia il passo migliore da fare successivamente ma qualcuno che lo incarni davvero. Cory con God of War 2 aveva questa passione".

ghejoxx
Io resto dell'idea che con questi presupposti dovevano cambiare tutto... Protagonista incluso
Jungleman
Troppe novità