Fortnite: lo streamer Ninja critica i genitori che mandano in riabilitazione i figli dipendenti dal gioco
Un recente articolo apparso su Bloomberg mette in evidenza come alcuni genitori scelgano la riabilitazione per staccare i propri figli da Fortnite, che come sappiamo ha da sempre attirato il pubblico più giovane.
Come riporta Fortnite Intel, il famoso streamer Ninja si è dichiarato contro questa pratica commentando su Twitter l'articolo in questione, consigliando di modificarne il titolo in "Genitori terribili che non sanno come tenere lontano i propri bambini dai videogiochi." Nell'articolo la specialista dell'infanzia Lorrine Marer afferma di come il videogioco possa diventare come una droga , specificando che "una volta che sei dentro è difficile uscirne."
Ad esempio Debbie Vitany, afferma che suo figlio di 17 anni passa circa 12 ore al giorno giocando a Fortnite, è questo influisce negativamente sullo studio e sulla sua salute.

Akar
Beh, riconosco che c'é del vero: se li mandano in clinica é solo perché non sanno più come curarli ma é anche vero che da un certo punto in poi la cosa diventa patologica. io ricordo bene quando ho avuto la mia fase di dipendenza da videogiochi. Facevo periodi di dieci ore senza pause di sorta