Resident Evil 2: The Board Game - articolo
Il mercato dei giochi da tavolo (e di ruolo!), da alcuni anni a questa parte sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza. Le fiere di settore fanno registrare numeri sempre più importanti, i fatturati delle aziende aumentano grazie ad una costante crescita del mercato, e il pubblico dei "boardgamers" ha una scelta sempre più variopinta e frastagliata di giochi da cui attingere.
In questa piacevole diversità di prodotti, una consistente fetta di mercato la stanno riguadagnando i giochi su licenza videoludica, e non solo. Non banali placement del marchio come spesso succedeva in passato, ma al contrario, giochi con grandi ambizioni, spesso accompagnati da materiali di altissima qualità (miniature in primis) e flussi di giochi che cercano di ricreare sul tavolo da gioco le esperienze videoludiche.
Oggi ci vogliamo concentrare su un titolo che, per motivi differenti, è sulla bocca di tutti già da parecchi giorni: Resident Evil 2. Complice il remake uscito in questo periodo (trovate qui la nostra recensione), uno dei capitoli più affascinanti dell'intera saga horror di Capcom è tornato a spaventarci esattamente come fece vent'anni fa. Per una serie di congiunzioni astrali favorevoli, proprio in questo periodo, molti giocatori da tavolo e appassionati hanno avuto la fortuna di ricevere le copie del gioco da tavolo di Resident Evil 2.
