Tra un periodo troppo affollato, critiche e controversie le vendite di Battlefield V deludono EA
Il recente incontro con gli investitori organizzato da EA ha sicuramente evidenziato un aspetto che a conti fatti era già trapelato negli scorsi mesi: Battlefield V si è rivelato almeno in parte un flop. Avvisaglie di questo tipo c'erano già state a fine 2018 e ora arrivano ulteriori conferme di un andamento sul mercato piuttosto complicato.
Blake Jorgensen, il COO e CFO di EA, come segnalato da VG247.com, ha sottolineato che spostare il gioco in un periodo piuttosto affollato come il mese di novembre è solo una delle ragioni che ha portato a vendite sotto le aspettative. In questo senso il CEO, Andrew Wilson, ha evidenziato una combinazione di fattori: un inizio lento, un ciclo di sviluppo lungo e milioni di persone che giocano ancora a Battlefield 1 e Battlefield 4 sarebbero altri elementi chiave. Il primo, infatti, ha circa quattro milioni di utenti attivi mentre il secondo quasi due milioni.
Ma quanto ha effettivamente venduto il gioco? Battlefield V ha venduto 7,3 milioni di unità nel trimestre. Apparentemente un ottimo dato ma si tratta di un risultato che si posizione un milione di unità al di sotto delle aspettative della compagnia.
