Rage 2: 1080p60 è il miglior modo per sfruttare Xbox One X e PS4 Pro? - analisi comparativa
Rage 2 arriva su console con tante luci rosa, mutanti in abbondanza ed il tocco di un nuovo team di sviluppo. Avalanche Studios prende in mano le redini della serie unendo le sue forze con id Software per creare qualcosa di unico: uno shooter in prima persona ambientato in un gigantesco mondo aperto. Dal nostro punto di vista, si tratta di un'esperienza speciale e la collaborazione dei due studi funziona egregiamente e anche le scelte tecniche dietro lo sviluppo del gioco sono affascinanti e controverse.
Non serve girarci attorno, la differenza di gameplay tra le console base e quelle premium è molto ampia. Le macchine standard fanno girare il gioco a 30fps, ma le scelte intraprese per le console enhanced hanno diviso l'opinione degli utenti. E ciò porta alla domanda spontanea: cos'è meglio, un'esperienza bloccata a 60fps, o una a maggiore risoluzione alla metà del frame-rate?
Affidarsi a un nuovo sviluppatore rappresenta un grande cambiamento per la serie, visto che Rage 2 abbandona l'id Tech in favore dell'Apex engine fatto in casa Avalanche. Sulla scelta di questo sviluppatore ha pesato la forza della sua tecnologia. L'engine Apex supporta open world di vasta scala con simulazione complessa della fisica e luci dinamiche. Caratteristiche perfette per Rage. Dopo tutto, il primo Rage era stato disegnato con l'intento di offrire un'esperienza in stile Mad Max con vaste lande selvagge da esplorare, ma l'id Tech 5 non era molto adatto per un progetto simile, quindi gli ambienti erano ristretti, con ogni missione che era separata da interminabili schermate di caricamento che smorzavano il ritmo dell'esperienza.
