Star Wars Jedi: Fallen Order: nuovi dettagli su difficoltà e longevità

L'EA Play 2019 ha aperto l'evento a tema videogiochi più chiacchierato dell'anno. Tra i titoli di punta di Electronic Arts c'erano il sempreverde FIFA 20 e il nuovo progetto di Respawn Entertainment, Star Wars Jedi: Fallen Order.

Questo ultimo è stato criticato da alcuni, poiché il gameplay mostrato in quell'occasione sembrava per loro essere troppo semplice e guidato. Durante lo streaming dell'E3 2019 Coliseum, Vince Zampella e Stig Asmussen del team di sviluppo hanno voluto pertanto rispondere a questi primi giudizi.

Essi hanno spiegato che il livello di difficoltà era volutamente tarato verso il basso per focalizzare le attenzioni del pubblico sulle abilità di Cal Kestis, sul comparto grafico e sulla varietà di situazioni di gioco sperimentabili. Dopotutto in occasioni come quelle offerte da una fiera si è soliti agire in questo modo.

Sia Asmussen che Zampella concordano comunque nel ritenere Jedi Fallen Order un videogioco piuttosto difficile, anche se non paragonabile ai Dark Souls o Sekiro. Quanto alla longevità, pur senza offrire una stima delle ore necessarie per completare tutti gli incarichi e le missioni principali, la nuova avventura ambientata nell'universo di Star Wars terrà impegnati gli utenti per un numero sufficiente di ore e non nasce per essere fruita con brevi partite di 5 ore.

Potete ascoltare le loro parole attraverso il video qui di seguito, mentre vi ricordiamo che Star Wars Jedi Fallen Order uscirà il 15 novembre su PlayStation 4, Xbox One e PC.