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Le guide ai trofei per il PlayStation Plus di Giugno: Borderlands: The Handsome Collection e Sonic Mania

Arrivano anche questo mese , seppur con un po' di ritardo, le nostre guide ai trofei per i titoli della Instant Game Collection di giugno. Questa volta l'offerta è stata sicuramente più ricca rispetto all'ultima volta, con l'ottimo Sonic Mania e l'imperdibile Borderlands: The Handsome Collection. Per quanto riguarda il lato trofei invece, Sonic non prevede Platino, ma viene compensato dai due presenti nella Handsome Collection.



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Sonic Mania (PS4) – Link alla guida ai trofei



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Piccolo test iniziale. Se avete letto la citazione in cima all'articolo e nella vostra testa ve la siete immaginata uscire dalle casse del televisore a tubo catodico a cui era collegato il vostro SEGA Megadrive, allora preparatevi a un viaggio nei ricordi con Sonic Mania, il progetto che vuole riportare il porcospino blu agli antichi fasti.



Borderlands 2 (PS4) – Link alla guida ai trofei



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Dopo aver resuscitato il vecchio Duke Nukem con un gioco a lui dedicato e fin troppo maltrattato dalla critica, Gearbox Software di Randy Pitchford torna a dedicarsi al suo brand di maggiore successo: Borderlands. Uscito nell'ormai lontano 2009, il primo capitolo della saga aveva superato ogni aspettativa di successo grazie a un originale mix di elementi FPS e RPG unito a un sistema di looting che ha reso famosa la saga di Diablo e a un'atmosfera post-apocalittica alla Fallout, il tutto condito con una buona dose di cell shading e un contorno di folle ironia.



Sulla scia di un tale successo di vendite un seguito era scontato, e ora che possiamo provare con mano il risultato di 3 anni di lavoro la domanda è: pallida operazione commerciale o capolavoro degno dell'olimpo dei videogiochi?



Borderlands: The Pre-Sequel (PS4) – Link alla guida trofei



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Di questi tempi non è facile vedere videogiochi sia innovativi, sia capaci di fare breccia nel cuore della massa dei giocatori di tutto il mondo. Escludendo infatti il mondo dei titoli indie, le grandi case distributrici preferiscono quasi sempre andare sul sicuro e riproporre seguiti di brand già affermati, con la sicurezza quasi matematica di fare cassa, spesso a discapito della qualità e dell'originalità.



Con questa premessa torniamo oggi a parlare del terzo capitolo della saga di Borderlands, brand che nel 2009 era riuscito a scuotere lo statico mondo degli FPS, proponendo un gameplay e un'alchimia capace di conquistare milioni di accaniti fan in tutto il globo.La scelta di uscire solo su old-gen (potendo così contare su una solida base di unità di console installate e contenendo i costi di sviluppo), il passaggio degli sviluppatori da Gearbox ai ragazzi di 2K Games, tutto sembra far pensare a una studiata operazione commerciale più che a un'opera frutto della passione per il media videoludico. Riuscirà la nostra avventura su Elpis a smentire i nostri pregiudizi? Scopritelo insieme a noi!

Continua la lettura su www.playstationbit.com

20 giugno 2019 alle 17:40

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