Fortnite: Ninja ha una teoria sul perché molti streamer ne vogliano la morte

La popolarità di Fortnite è arrivata ormai ad un punto che trascende quello del semplice videogioco: ormai il titolo Epic Games è un fenomeno multimediale, qualcosa che è ormai indelebile nella cultura popolare. Di certo, un grosso aiuto è arrivato dagli streamer, i giocatori che hanno pubblicato le proprie partite online, contribuendo a diffondere il gioco e a farlo conoscere ad un numero sempre crescente di fan.

Eppure, siamo ormai arrivati ad un punto dove molti streamer si augurano la morte del gioco. Che sia l'odio derivante dalla popolarità? Che sia una rabbia nei confronti di qualche meccanica di gioco non bene implementata?

Secondo il noto streamer Ninja, qualcuno che deve gran parte della sua popolarità proprio a Fortnite, c'è un motivo se ultimamente tutti i giocatori, specialmente gli streamer emergenti, si stanno lamentando in modo così duro contro il battle royale. Qual è questo motivo?

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