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DOOM Eternal, nessuna microtransazione e info su vecchi e nuovi demoni

Dopo aver svelato la longevità della campagna principale, il creative director Hugo Martin torna a discutere di DOOM Eternal, ultimo capitolo di una delle saghe FPS più iconiche della storia.



Martin, rispondendo a un commento di un utente su Facebook, ha affermato che in DOOM Eternal non ci saranno microtransazioni, id Software intende offrire un titolo completo, per cui i giocatori pagheranno un prezzo fisso e avranno accesso al gioco nella sua interezza. Tutti gli oggetti cosmetici disponibili nella modalità multiplayer, potranno essere sbloccati semplicemente con i punti XP.



Inoltre, in una video intervista con Noclip, il director ha spiegato alcune delle decisioni intraprese in fatto di design dei nemici. Stando alle sue parole, i ragazzi di id Software hanno preso a cuore le critiche ricevute con DOOM (2016), e per questo si sono assicurati che i giocatori si debbano impegnare costantemente, e non solo durante le lotte ambientate nelle grandi arene. DOOM Eternal, presenterà avversari tratti dai vecchi capitoli, come ad esempio l'Hellified Soldier, che ora dispone persino di un attacco corpo a corpo, il Pain Elemental e l'Archvile. Per realizzare questo nuovo capitolo, dunque, vi è stato un intenso lavoro di traduzione di sprite tratti da DOOM II.



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28 gennaio 2020 alle 11:20

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Niente microtransazioni ragionassero tutti così.

 

Posso capire le microtramsazioni su i free to play, dato che la casa editrice deve avere un po di guadagno dal lavoro, dato che c'è lo danno gratis il gioco, ma non ha senso comprare 65 o 70 euro di gioco per poi vedere le microtramsazioni