Final Fantasy VII Remake: a tu per tu con Yoshinori Kitase e Naoki Hamaguchi - intervista
In occasione dell'evento milanese dedicato a Final Fantasy VII Remake, abbiamo avuto occasione di mettere mano a una build semi-definitiva della nuova opera targata Square-Enix. Tre lunghi segmenti di gioco capaci di raccontare il nuovo sistema di combattimento, l'inedita versione della città di Midgar e tutto l'amore riversato nella preservazione del racconto originale.
Ma oltre alla demo, ci siamo trovati anche di fronte a Yoshinori Kitase e Naoki Hamaguchi, rispettivamente il producer e il director dell'ambizioso progetto Remake. E dopo aver assistito a un illuminante presentazione sulle feature del titolo, ci siamo ritirati in una sala privata per intervistare, assieme ad altri stimati colleghi in una tavola rotonda, la delegazione giapponese di Square-Enix. L'unica regola? Niente domande che riguardassero gli episodi futuri. Una limitazione che, in certi casi, la platea di giornalisti è inaspettatamente riuscita a schivare. Ecco tutto quello che ci hanno raccontato:
Eurogamer.it: Inquinamento, terrorismo, un disastroso problema ambientale. A 23 anni dall'uscita del capitolo originale, il mondo di FFVII è oggi più attuale che mai. È stata un'opera profetica?
