Dying Light 2: “Il rinvio ci consentirà di raggiungere le nostre ambizioni”
Ben prima del rinvio di The Last of Us Parte II, anche Techland aveva disilluso le aspettative dei giocatori facendo slittare la data di uscita di Dying Light 2. Inizialmente previsto per la primavera del 2020, il titolo a base zombie, che ricordiamo arriverà anche su PlayStation 5, è stato posticipato a data da destinarsi. Dietro questo ritardo però, c'è stata una ragione ben precisa.
A svelare le motivazioni del rinvio ci ha pensato il lead producer Eugen Harton. “Posticipare il gioco ha aperto nuove possibilità per definire meglio la parte narrativa del gioco, per ampliare le scelte che gli utenti potranno compiere e per estendere le opportunità che l'open world offrirà. Costruire questo mondo richiede tempo e noi vogliamo che Dying Light 2 sia l'evoluzione di quello che abbiamo cominciato con il primo capitolo”. Dying Light 2 promette di essere un sandbox narrativo in cui le scelte dei giocatori influenzano il mondo di gioco e per poter perfezionare questo aspetto il team di Techland si è concesso del tempo aggiuntivo.

Ghost92
Ah perché era ancora in sviluppo?
AntoNooB
Penso che tu ti stia confondendo con Dead Island 2
Calliope
Buona cosa se effettivamente all'uscita si mostrerà un prodotto rifinito. Vedremo.
willo_officials
bene bene