Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

The Last of Us: Part II subissato dall'odio dei dislike

"Se il primo gioco era incentrato sull'amore e in particolare su quello tra questi due personaggi (Joel ed Ellie), questa storia si concentra su un tema opposto. Questa storia è incentrata sull'odio, visto questa volta attraverso Ellie".



Rileggere oggi le dichiarazioni che Druckmann rilasciò nel dicembre del 2016 presentando la tematica centrale di The Last of Us: Part II lascia per certi versi l'amaro in bocca. L'amaro in bocca perché sembra davvero che l'odio sia andato oltre l'avventura che verrà narrata da Druckmann e Naughty Dog a partire dal 19 giugno 2020. Sembra proprio che l'odio sia filtrato nella realtà di una delle software house più capaci e amate del panorama videoludico che ora sembra diventata il nemico pubblico numero uno ma che nonostante tutto ha un titolo che sta ottenendo grandi risultati di vendita a livello di pre-order.



Che si tratti di un attacco dovuto alle condizioni di lavoro all'interno del team, ad alcune tematiche più o meno centrali del gioco o semplicemente agli avvenimenti del finale trapelati attraverso i leak, il video con cui Neil Druckmann (director dei due The Last of Us e di Uncharted 4) ha annunciato che il gioco è ufficialmente in fase gold ed è praticamente pronto al lancio può contare su circa 12.500 like e quasi 21.000 dislike con quest'ultimi in rapida crescita rispetto ai primi. Potrebbe ovviamente trattarsi di una minoranza rumorosa ma tant'è. Senza i leak non sarebbe successo nulla di tutto questo.



Leggi altro...

Continua la lettura su www.eurogamer.it

5 maggio 2020 alle 12:50

Non piace a 2 persone