Dungeons & Dragons: Set introduttivo Heroes of the Borderlands – Recensione
Se avete sempre pensato di avvicinarvi al mondo di Dungeons & Dragons, grazie al Set introduttivo Heroes of the Borderlands, di cui vi parliamo nella nostra recensione, ora potete farlo con stile. Nato come evoluzione di quello lanciato a fine 2022, il set è pensato per fornire a giocatori e master tutti gli strumenti per lanciarsi in coinvolgenti avventure. Preparatevi a un incredibile viaggio fantasy, in cui speriamo di non tirare un 1 naturale.
Dove ti porterà il tuo “sì”?
Ci sono momenti nelle nostre vite in cui desideriamo sperimentare delle novità ma in cui spesso siamo spaventati dalle porte che potremmo aprire. Questo vale per qualsiasi ambito, dal lavoro, all'amore fino ad arrivare al gioco. Ecco perché molto spesso sono indispensabili strumenti per partire al meglio, senza farsi fagocitare da concetti troppo vasti da comprendere e digerire in pochi secondi. Questo è esattamente ciò che potrebbe accadere avvicinandosi per la prima volta all'universo di Dungeons & Dragons. Il gioco di ruolo più celebre e diffuso al mondo vanta ormai tantissimi elementi, numerose riedizioni e una serie di manuali.
La recente pubblicazione delle versioni rivedute e corrette del manuale del Giocatore, dei Mostri e della Guida del Dungeon Master in occasione del 50esimo anniversario del brand hanno aperto la strada a chi desidera avvicinarsi a questo gioco di ruolo, lanciandosi in intense campagne fantasy con i propri amici. Come anticipato però partire da zero utilizzando questi elementi può essere complicato, soprattutto per un gruppo in cui nessuno ha esperienza dei GdR. Lo Starter Set Heroes of the Borderlands nasce con l'intento di aiutare questi giocatori, fornendo loro tutti gli strumenti per diventare avventurieri Dungeon Master impeccabili.
Il Set Introduttivo: Draghi dell'Isola delle Tempeste, pubblicato nel 2022, segnò un primo passo in questa direzione, seppur limitato. Un set di dadi, qualche scheda personaggi e i manuali con le regole base e l'avventura erano forse troppo poco per far appassionare futuri giocatori. Ecco perché con questo nuovo kit Wizards of the Coast ha decisamente alzato l'asticella: più materiali, più strumenti e ovviamente più possibilità per i neofiti (e non solo) di Dungeons & Dragons.

Nella scatola del Set introduttivo Heroes of the Borderlands
Una volta sollevato il coperchio della scatola in cartone rigido che accoglie Heroes of the Borderlands, si viene accolti da una miriade di materiali. La parte più importante e corposa è rappresentata dai tre manuali d'avventura, che abbinati a una quick-start guide e a un libro di riferimento forniscono tutto l'occorrente al Dungeon Master per dirigere il gioco. Dal canto loro, i giocatori potranno fare affidamento su 8 plance personaggio, riportanti le classi più iconiche del mondo di Dungeons & Dragons.
Se tutto questo rappresenta di fatto la base per giocare, seppur più ampia rispetto a quanto proposto con Draghi dell'Isola delle Tempeste, è negli extra che Heroes of the Borderlands dà il meglio di sé. Per rendere tutto ancora più immersivo sono disponibili 5 dispense che comprendono informazioni come il menu della taverna o il listino dei negozi, oltre a 9 mappe poster double face. Queste potranno essere sfruttate sia per mostrare il mondo e le aree di gioco agli avventurieri, sia per posizionare le pedine durante le battaglie.
Proprio parlando di questo, il Set Introduttivo vanta un'ulteriore aggiunta. Come visto anche in altri kit simili, infatti, Wizards of the Coast ha deciso di inserire 210 carte, legate a magie, oggetti ed equipaggiamento. Questo permetterà ai giocatori sia di avere un riferimento visivo immediato, sia di tenere sott'occhio ogni strumento utilizzabile dal suo personaggio. Similmente, le oltre 270 pedine aiuteranno a segnare punti vita, risorse e ovviamente posizionare mostri ed eroi sul battleground. Immancabile poi l'iconico set di dadi che va dal piccolo D4 fino al leggendario D20.

Caverna o bosco? A scegliere siete voi
Analizzato il contenuto della scatola di Heroes of the Borderlands, è il momento di mettere alla prova il set in una vera campagna. Sebbene Dungeons & Dragons sia notoriamente un gioco che non ha un numero predefinito di partecipanti, questo Set Introduttivo è pensato per gruppi di 3-5 giocatori, tra cui un Dungeon Master chiamato a dirigere l'intera storia. Le guide spiegano in maniera semplice e chiara i concetti base del gioco di ruolo, così da far lanciare il party rapidamente nell'avventura.
I tre libri comprendono altrettante aree, ben distinte tra loro: una tortuosa grotta (Caves of Chaos), una vasta area aperta da esplorare (The Wilderness) e una città in cui non basterà la forza bruta, ma sarà necessaria anche tanta interazione con gli NPC. Il pacchetto è pensato per offrire ai giocatori una vasta gamma di situazioni, lasciandogli comunque la libertà di gestire la campagna. Non esiste infatti un ordine in cui affrontare le storie, così come non ci saranno level up o elementi eccessivamente complicati da gestire.
Come da tradizione, nel gioco si mischiano in maniera eterogenea momenti di puro combattimento, in cui affidarsi al tiro dei dadi, ad altri più discorsivi in cui prevale l'abilità di dialogo e del Master e degli altri giocatori. In questo senso, Heroes of the Borderlands restituisce in pieno le sensazioni di come una partita a Dungeons & Dragons dovrebbe svolgersi, seppur guidando passo passo i nuovi giocatori nell'avventura.

Heroes of the Borderlands: tanta qualità in una sola scatola
Giungiamo quindi al momento in cui è necessario tirare le somme. La domanda che tutti si pongono è ovviamente se Heroes of the Borderlands sia un prodotto adatto alle esigenze dei neofiti di questo appassionante gioco di ruolo. La risposta è un convinto sì, a patto di prendere il kit esattamente per ciò che vuole essere, ossia un modo per muovere i primi passi all'interno del vastissimo e ricco universo di Dungeons & Dragons.
La sensazione è quella di essere di fronte a una versione del GdR calata su un gioco da tavolo, complici i vari segnalini e le carte. Sebbene i veterani possano storcere il naso di fronte a questa immagine, è evidente che la scelta di Wizards of the Coast sia stata quella di creare un prodotto quanto più accessibile possibile. Le carte aiutano ad avere riferimenti chiari, senza trovarsi davanti a un foglio pieno di scritte e numeri da interpretare. Questo riduce i momenti di paralisi e rende l'esperienza più fluida, garantendo divertimento a chiunque.
Anche il numero ristretto di giocatori, massimo 5, può sembrare una costrizione, ma evita che ci sia troppo caos attorno al tavolo. Dal canto loro, poi, i materiali risultano di grandissima qualità. Le plance giocatore, una volta arricchite di carte equipaggiamento e incantesimi, sono davvero affascinanti, mentre i token e le mappe aumentano ulteriormente l'immersività. Nel complesso quindi quella offerta da Heroes of the Borderlands è un'avventura sì ricca e articolata, ma anche ben strutturata e in grado d'introdurre davvero i neofiti al gioco. Un Set Introduttivo coi fiocchi, quindi, che vi farà sicuramente innamorare di Dungeons & Dragons.
L'articolo Dungeons & Dragons: Set introduttivo Heroes of the Borderlands – Recensione proviene da PlayStationBit 5.0.

alfaalex
Non ci gioco più, che brutta cosa non avere tempo.
NeonMgn
probabilmente per Randy i miei dadi sono da poveraccio