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Piccolo momento serietà.
Nel periodo più nero della saga di Metroid, ovvero nella seconda metà del 2015, si è gradualmente diffusa su internet una credenza: che la fanbase di Metroid fosse ottusa ed irritante.
Per un certo periodo su internet il backlash dei fan di Metroid contro Other M e Federeation Force fu considerata da diversi giornalisti e videogiocatori come un innecessario comportamento infantile, un mero capriccio invece che una critica sensata e costruttiva.

Vari anni dopo, ci troviamo di fronte ad un annuncio controverso: Metroid Prime 4, titolo che per primo aveva ridato speranza alla saga, è ora buttato nel cestino e riportato alla fase di preproduzione.
Viene chiesto ai fan di Metroid di accettare questa situazione, di aspettare un tempo estremamente lungo, di ingoiare questo rospo con la promessa (ovviamente incerta) di una qualità degna del nome Metroid.

Eppure ora guardate quella barra di like/dislike.
La peggiore notizia che i fan di Metroid ricevono da anni è ricevuta con comprensione e rispetto, in nome della qualità.
Voglio che quella barra sia sbattuta in faccia ogni volta che un giornalista videoludico, uno sviluppatore o un coglione qualsiasi cerchi di spacciare la passione, le aspettative e il risoetto di una fanbase, di una QUALSIASI fanbase, per un mero capriccio dettato da "entitlement".