DovahGhost ha scritto una recensione su Umineko no Naku Koro ni
"Quando i gabbiani cantano" è la seconda opera maggiore di Ryukishi07, l'uomo che quando voi piangete lui ride, che quando voi disperate lui gioisce, che quando........insomma, s'è capito.
Quest'opera, una Sound Novel, è più o meno il diretto seguito di Higurashi, con cui condivide non solo alcuni personaggi, ma anche il genere giallo-horror e la struttura: 4 archi di domande e successivi 4 archi di risposte (più o meno); questi sono i 4 archi di domande.
La trama è abbastanza canonica per il suddetto genere: la famiglia Ushiromiya, come ogni anno, si dirige verso l'isola di Rokkenjima per presenziare all'annuale riunione tra figli, nipoti e il loro nonno, Kinzo; questa volta però sul piatto ci sarà la distribuzione dell'enorme eredità famigliare, dato che Kinzo è malato e sta morendo.
Ciò che pareva essere una semplice riunione però si trasforma nel teatro di un bagno di sangue e, da qui in poi, inizierà il classico mindfuck alla Ryu07, robe su robe su altre robe, tant'è vero che di banale nella trama c'è praticamente solo l'incipit.
Se Higurashi era un'opera che sfiorava la perfezione, Umineko è un'opera che la perfezione la raggiunge già a partire dai suoi primi 4 archi: Ryu non solo dimostra di imparare dai suoi errori di scrittore troppo prolisso e, a tratti pesante, scrivendo questa volta testi rapidi e facili da leggere e seguire, ma è proprio la Novel nella sua interezza che migliora Higurashi in tutto: personaggi, disegni, Slice of life Parts e, incredibilmente, anche nel sonoro.
E quindi, detto ciò, non posso che mettere un 10 come voto finale.
Voto assegnato da DovahGhost
Media utenti: 9.7
NB4Y
Teorie = cazzate per ridire su quanto poco hai capito
E comunque
>Cantano
NB4Y
No, le botte volano lo stesso
DovahGhost
Fanculo
Xardok
Quando i gabbiani cacano*
DovahGhost
Bannatelo
Zell
ma tipo leggendo le prime 7 righe mi sono spoilerato?
NB4Y
Nope, tranquillo
Comunque solo ora noto ma Higurashi giallo?
TanoX_93
No verde
DovahGhost
Zell non capisce, che vuoi farci?