Un tuffo nel passato... ma neanche troppo.
Sfruttando le meccaniche di giochi non più sponsorizzatissimi nel moderno panorama videoludico (dal run n gun in stile metal slug a sessioni di volo che ricordano i bullet hell, in salsa, tuttavia, un po' mitigata) Cuphead riesce a rinfrescare un ambiente che, con la nona generazione di console, rea probabilmente anche l'utenza, aveva visto un declino fin troppo celere della variazione tematica dei generi.
La voglia di videogames oldschool, quasi arcade, ha reso Cuphead l'indiscutibile successo che è oggi.
L'appunto però non posso esimermi dal farlo: incentrare il gameplay per l'80% sulle Boss Battle, a mio avviso, riduce il Replay value del titolo, al quale sarebbe stata resa una maggiore giustizia aumentando in quantitativo i livelli, un po' relegati a side session buone quasi esclusivamente per migliorare danni procurati e HP. Piacevoli i mausolei, anche se un po' semplici.
Voto assegnato da Ffrwydrad
Media utenti: 7.5 · Recensioni della critica: 8.7
qbr_deepmood
sono venuto con tutti quei tecnicismi
Ffrwydrad
sono l'anima del posing
Reita.Roses
oddio tecnicismi non ricordo con chi parlai qui su Ludo che sul serio isava unicamente termini che manco io sapevo
qbr_deepmood
@Reita.Roses non so di che parli ma difenderò fino al prossimo amaro il tuo diritto di andare in lavanderia la Domenica mattina
Reita.Roses
hmmm non nomini nemmeno una volta lo stile grafico...
Ffrwydrad
Non lo trovo discriminante per il giudizio... anche se mi piace
Reita.Roses
oddio... per me è estremamente discriminante... cioè... c'è tutto uno studio dietro che è un peccato ignorare. I videogiochi non sono solo gameplay, a quel punto tanto vale farli tutti con la pixel graphic che è la più facile e veloce da programmare e amen
Ffrwydrad
Non ho asserito una sola cosa di quelle da te menzionate però @Reita.Roses