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Cover Lightning Returns: Final Fantasy XIII per PS3

Lightning Returns: Final fantasy XIII, Amato o odiato?

Dopo l’uscita del primo capitolo di ‘Final fantasy XIII’ e di Final fantasy XIII-2, sono passati svariati anni. Square Enix decide di portare a termine la saga dei personaggi di Nova Chrysalia. A concludere il capitolo finale, sarà Lightning, chiamata la ‘Salvatrice’.

Anche in questo capitolo le critiche dei fan non sono mancate, come in ogni saga ci sono pro e contro, che ci permettono di valutare il nuovo sistema di gioco. Anche se il sistema di gioco è senz’altro ben strutturato, così come l’interfaccia di gioco.

In questa recensione non riuscirò ad elencarvi proprio tutto nei minimi dettagli, ma almeno gran parte di voi, si farà un’idea e potrà decidere se giocarlo o meno. Però da grande fan della saga di Final Fantasy, se avete già giocato ai capitoli precedenti, vi consiglio di giocarlo, perchè a mio parere solo così si riesce a capire se è davvero una bella conclusione.

Nella trama di Lightning Returns, viene illustrata brevemente la storia dei personaggi più importanti della trilogia del XIII. Ogni personaggio, ha dietro una sua storia, e a salvarli, sarà proprio la nostra Lightning.

Se avete giocato a ‘Final fantasy XIII-2′, sicuramente gran parte di voi si saranno fatti un bel pò di domande su Noel e Yeul, ma soprattutto su Serah. Ma grazie a questo terzo capitolo quasi tutte le vostre domande otterranno una risposta.

Senza fare determinati SPOILER, vi presento i personaggi, non scriverò una presentazione completa sulla storia dei personaggi, ma solo una parte :

LIGHTNING – CLAIRE FARRON:

Detta ‘Light’, ora anche come ‘Salvatrice’.In passato era stata tramutata in L’Cie, ma nonostante tutto, assieme ai suoi compagni, riuscì a liberare Cocoon e completare la sua missione, abbandonandosi in un sonno profondo.Passarono 500 anni, il giorno del giudizio è ormai alle porte.
A svegliare la nostra protagonista, rinchiusa in un cristallo, sarà Bhunivelze il dio onnipotente.
Ligntning avrà un unico ruolo, salvare il destino dell’umanità.

HOPE ESTHEIM:

Ad accompagnare la nostra protagonista sarà Hope, il giovane del gruppo.
Anch’esso fù vittima del marchio L’Cie, e senza alternative, Hope fù costretto a seguire il gruppo, trovandosi a combattere al fianco di Light.Hope ricompare successivamente, come rettore in un istituto, chiamata ‘Accademia’, deciso a liberare il mondo scientificamente dai Fal’Cie.

SERAH FARRON:

Serah è la sorella minore di Lightning.
L’abbiamo conosciuta nel XIII, come pedina dei Fal’Cie.Dopo essere stata salvata da Light e i compagni, passarono 3 anni. Serah scopre che la sorella Light, venne trascinata a Valhalla,
decide così di scendere in battaglia, pronta a cambiare il futuro, aiutata da Noel e il piccolo Mog.
Ora a sacrificarsi per lei, spetterà alla salvatrice ‘Lightning’.

SNOW VILLIERS:

Snow è il fidanzato di Serah, un giovane coraggioso e determinato.
Ha combattuto anche lui al fianco di Light, quando entrambi erano dei L’Cie.In questo terzo capitolo, subisce un cambiamento radicale, sia in aspetto che in personalità.
Le speranze di poter riabbracciare Serah lo abbandonano. Rendendolo totalmente disperato.

NOEL KREISS:

E’ stato uno dei protagonisti nel XIII-2, armato di due spade, aiutò Serah nel suo viaggio.
Riuscirono a sconfiggere Caius, ma nonostante i loro sforzi diedero vita ad un tragico evento.Dopo aver perso Yeul, Noel, vive nel rimorso, e l’incapacità di non aver mantenuto la promessa data, porta il nostro giovane a perdersi dentro l’oscurità.

OERBA DIA VANILLE:

Dopo un sonno eterno all’interno della colonna di cristallo, durato lunghi secoli, Vanille si risveglia, questa volta nei panni della ‘Sacerdotessa’.
Vanille, viene conosciuta come la consacrata a Luxerion, e venera il dio Bhunivelze.Ed è colei che sente le voci dei defunti, sotto protezione dell’Ordine.

OERBA YUN FANG:

La schietta ragazza, anch’essa si risveglia da un lungo sonno, durato secoli all’interno della colonna di cristallo assieme a Vanille.Anche Fang ha combattuto al fianco di Lightning, ed è legata profondamente a Vanille.
La ritroviamo a capo di una banda di predoni nelle Dune Arse, alla ricerca della Pixide una reliquia antichissima, che si trova nelle Dune Arse.Ad aiutarla nella ricerca ci penserà Lightning.

SAZH KATZROY:

Proprio come Snow, è cambiato radicalmente, ora vive nel rimorso per non essere riuscito a salvare Dajh, il figlio, e ora il piccolo è caduto in un sonno profondo.
Per poterlo risvegliare, Sazh ha bisogno dei frammenti dell’anima.

PADDRA NSU-YEUL:

Yeul proviene dal popolo dei lungiveggenti, vive nel tempio di Etro assieme a Caius, poichè era stata maledetta dalla dea Etro.
La ragazza veggente supplica Lightning di salvare Caius dalla sua sofferenza.

CAIUS BALLAD:

Caius è colui che Lightning non è mai riuscita a sconfiggere, poichè è immortale.
Ma è stato anche l’artefice di colui che ha provocato la tragedia del Caos nel XIII-2.Ritorna in questo ultimo capitolo privo del Cuore del Caos, Lightning e Caius si affronteranno ancora una volta.

LUMINA:

Questa misteriosa ragazza, sfrutta l’energia del Caos, e cercherà in tutti i modi di ostacolare e poi aiutare Lightning.
Assomiglia moltissimo a Serah, e conosce Snow.Lumina sarà l’unica a conoscere i misteri che si celano dietro tutto questo e non solo.
Di lei si sà poco e niente, e la sua provenienza è sconosciuta.

BHUNIVELZE:

L’onnipotente Bhunivelze, è il boss del gioco.
E’ il dio che svegliò Lightning dal suo sonno eterno.
Affidandole un ruolo preciso da portare a termine, in cambio della vita di Serah.

SISTEMA DI COMBATTIMENTO E AGGIUNTIVE:

Il sistema di combattimento è cambiato, Lightning può spostarsi durante la battaglia e parare i colpi dei nemici. Abbiamo a nostra disposizione le barre ATB, che si rigenerano ogni volta che cambiamo assetto.

Gli assetti in ‘Lightning Returns’ sono solamente tre, in battaglia premendo L1 o R1 è possibile cambiarlo. Tramite il menù possiamo equipaggiare Lightning a nostro piacimento, dalle armi al vestito e addirittura agli ornamenti. Lo slot per le pozioni non mancheranno.

Inoltre, è possibile scegliere un’abilità da inserire nell’assetto scelto o il tipo di attacco o bloccaggio che si vuole inserire. Ogni abito contiene un’ abilità che vi darà la meglio sui nemici.

CRISI:

Per sconfiggere un boss è necessario metterlo in crisi. Quando attacchi un nemico, nella barra pv vedrete un’onda critica colorata, più attaccate con una magia di cui il nemico ne è vulnerabile, più l’onda si muoverà più rapidamente e il colore cambierà, fino a portare il nemico totalmente in crisi. Avrete a vostra disposizione pochi secondi per colpirlo ed eliminarlo.

Nel caso vi trovaste difronte un boss potente e la crisi dovrebbe durare così poco, da non riuscire a batterlo, avrete a vostra disposizione la Discronia.

La Discronia è un’abilità utile, durante la battaglia vi permette di rallentare il nemico e colpirlo più volte senza subire danni. Più lo colpite, più la barra della Discronia si svuota. Prima che la barra si svuoti, avrete l’oppurtunità di utilizzare l’auto abilità, vi basterà premere L2 per effettuare la giostra furiosa, un’auto abilità speciale di Light. Ogni qualvolta che si utilizza, si perde Punti Energia, recuperabili dopo aver vinto una battaglia.

FATTORE DEL TEMPO E I GIORNI:

L’idea di mettere il tempo in Lightning Returns non è stata affatto una pessima idea. Se ci pensate, una volta che si usa la Cronostasi, risulta davvero semplice. Utilizzare la tecnica Cronostasi ti fa perdere un PE ( punti energia ), ma in compenso ti fa guadagnare tempo ( in pratica blocca il tempo di gioco ). Quindi utilizzatelo spesso, più guadagnate tempo per completare le missioni principali, più eviterete il game over del gioco.

Esistono tre categorie nel gioco: Missioni Principali, Missioni Complementari e Tavola dei Desideri. Le missioni principali sono le più importanti, fanno parte della trama principale di Lightning Returns, se non si completano prima del giorno 12, si effettuerà il game over. In caso di game over, non c’è niente di cui preoccuparsi, potrete iniziare una Nuova Partita+, l’unica cosa che il gioco azzerrerà saranno il numero dei nemici eliminato, le missioni completate e gli oggetti chiave. Così facendo avrete più vantaggio nella partita successiva, proprio perchè sarete più forti, di Lightning non verrà azzerato niente.

Vi consiglio però, di non subire il game over, e di finire il gioco. Una volta completate le missioni principali e sconfitto il boss finale, potrete iniziare una Nuova Partita+ con nuove funzioni, come ad esempio il potenziamento per le armi, in modo tale da rendere ancora più forte Lightning. Le missioni Complementari, vengono messe in secondo piano, ma sono sicuramente utili. Il ruolo di Lightning nel gioco è quello di salvare le anime degli umani, infatti queste missioni secondarie servono per accumulare del potenziale per Lightning, poichè siano delle richieste di aiuto. Oltre a potenziare Light, accumuli molte anime.

Invece la Tavola dei Desideri, sono altre missioni in più, le puoi trovare nella lavagna affianco una Chocobolina. Anche queste missioni possono aiutarvi ad accumulare anime e potenziale per Lightning.

Nel gioco avete a disposizione 14 giorni, più il giorno extra, che si sbloccherà nelle Dune Arse il 12 esimo giorno, solo se avrete completato a sufficienza le missioni complementari entro appunto il 12 esimo giorno.

Il Meandro Estremo ( il bonus del giorno extra ), è composto da 33 piani, ognuno di questi piani ha un ultimo superstite da battere. Prima di accedere al giorno extra, o nel Meandro Estremo, eliminate tutti i nemici fino a fargli estinguere. Riconoscerete l’ultimo superstite dal colore, quando un nemico è vicino all’estinzione apparirà rosa.

Vi dò questo prezioso consiglio, perchè all’interno di questi piani, l’ultimo superstite di ogni mostro sarà molto più forte, poichè dovrete batterli dentro la zona del caos. E non solo, nell’ultimo piano, dovrete sconfiggere un boss abbastanza forte ( anche se non è lui il boss più forte del gioco ), Ereshkigal. Equipaggiatevi per bene e assicuratevi di avere una buona strategia e delle armi forti per poterlo battere.

Ricordatevi che i secondi del tempo di gioco, sono uguali ai secondi della vita reale. Appena scatteranno le 6:00 esatte, Lightning ritornerà sull’Arca da Hope. Nell’Arca è possibile accedere alla libreria e rigiocare le battaglie effettuate con tutti i nemici sconfitti.

Il Mondo di Nova Chrysalia, è composta da 4 regioni differenti, tutte ricche di missioni:

- LUXERION
- YUSNAAN
- CONFINI SELVAGGI
- DUNE ARSE

Potrete cambiare regione tramite le stazioni, inoltre per vagare tra i campi dei confini selvaggi, abbiamo a disposizione un Chocobo chiamato: L’Angelo di Valhalla. (Ovviamente la presenza dei Moguri non mancherà).

GRAFICA E SONORO:

La grafica di gioco è simile a quella di Final fantasy XIII-2, benchè la square enix ha usufruito ancora una volta del motore grafico White Engine (Crystal Tools). Lightning returns, ha una grafica cupa per certe cose, molte texture sono state riutilizzate. In compenso tutte le scene importanti sono ben definite e questo piace. Anche se ho rilevato certe parti, che sarebbero da migliorare, ma sono piccoli dettagli.

Per quanto riguarda l’audio, il parlato rimane in inglese ed è sottotitolato in italiano. Il sonoro, invece è alquanto piacevole, ci sono molte parti di gioco in cui la musica ti rilassa. Molte soundtrack sono state aggiunte, quelle poche che rimangono sono conosciute negli altri capitoli e hanno preferito creare degli arrangiamenti, In questo caso la Square Enix ha fatto in modo di stare al passo con i capitoli precedenti anche in effetto sonoro.

COMMENTI E RINGRAZIAMENTI:

Con questa recensione, ho cercato di esprimere in breve quasi tutte le caratteristiche del gioco, ma andare avanti non mi è stato possibile, poichè ci sono tante altre cose da scrivere, ma ho voluto evitare gli spoiler.

Da fan di Final Fantasy, non sono rimasta delusa dell’acquisto, anche se molte persone l’ hanno criticato, ma come dico sempre: ‘Ognuno ha i suoi gusti!’ Sia la trama che la strutturazione di gioco, è fatta benissimo, la storia segue i capitoli precedenti e và fuori dalle righe.

Se invece anche io dovessi criticare il gioco, direi che l’unico ‘contro’ di Lightning returns sarebbe la mancanza del vecchio gameplay. L’abilità bloccaggio è utile, però ho preferito di gran lunga il sistema di combattimento del XIII e il XIII-2, quest’abilità lo rende ”facile”. Anche se esistono tre modalità di gioco. Ma non mi lamento più di tanto, la barra ATB in questo modo è più veloce, e si può attaccare più volte.

Lo consiglio ai fan di ‘Lightning’, ma anche a chi volesse provare un jrpg differente. Ringrazio in anticipo tutti coloro che hanno letto questa recensione, spero di essere stata utile, ma soprattutto di avervi fatto venire un minimo di curiosità nel provare questo gioco.

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