Rayder95

Videogioco post - apocalittico.Dai creatori di Crash e Uncharted.Una storia indimenticabili.Il gameplay dignitoso.E' meritevole di tutti i trofei che ha vinto. Il DLC dedicato ad Ellie è davvero molto bello e altrettanto dolce ed emozionante

Dopo 8 anni finalmente vediamo cosa è successo dopo il finale del capitolo originale, con annesse conseguenze. Il gameplay, l'interpretazione dei personaggi, le ambientazioni ecc... superano le loro controparti del primo capitolo. Ciò che è un pò banale è la trama che si basa sul concetto della "Vendetta porta altra vendetta" fondamentalmente. E questo perché al giorno d'oggi questo principio lo abbiamo già imparato e lo conosciamo già per mezzo di altri media. Si può dire che questa seconda parte abbia aggiunto qualcosa in più all'universo di cui fa parte ma al contempo ha vissuto di una storia abbastanza lineare. Il suo potenziale era nella drammaticità e soprattutto nella pesantezza e nel senso di impotenza, tristezza e oppressione che trasmette. Il problema è che troppo spesso queste vengono smorzate con altrettante scene che sdrammatizzano anche quasi subito l'atmosfera; e con scene sdrammatizzanti intendo quelle tipiche alla "the last of us", che chiunque abbia giocato ha capito a cosa mi riferisco. Abbastanza efficaci anche quelle scene che portano con un personaggio a eseguire azioni che poi portano a vederne le conseguenze da un altro punto di vista

Una storia davvero bella e ispirata che ormai credo sia divenuta un vero classico. Lo humor, la piccantezza e il retrogusto horror che il gioco propone come sua descrizione è abbastanza adeguato. Purtroppo però molto spesso i monologhi del protagonista tendono troppo spesso a ripetersi. Talvolta i comandi non rispondo subito ai comandi e si finisce con lo sbagliare la scalata e incasinare tutto. Bello il fatto che ci siano più modalità

Premetto che non ho mai giocato ai capitoli precedenti della saga e questo è il primo. La grafica non è nulla di speciale ma quantomeno nella media; l'ambientazione e l'atmosfera sono appena sufficienti e credo si potesse fare di più oltre a mettere ogni tanto gli intermezzi stile documentaristici. Per quanto mi riguarda, questo gioco nel gameplay e nel resto dell'atmosfera ha poco per non dire nulla di "mafioso". Lungi da me essere razzista ma un conto è raccontare la storia di un veterano di colore di ritorno dal Vietnam, che deve fare i conti con lo schifo della società di quei tempi, un altro è raccontare una storia di mafia. Il problema è che queste due linee narrative sono mal conciliate e per di più in maniera banale così come la trama stessa. Il gameplay ti porta a fare sempre le stesse cose e per di più anche troppo spesso per un open world. Si sa che questo genere di giochi tendono alla lunga a essere ripetitivi ma quantomeno nel modo giusto e questo titolo se dato a qualcuno che non ama il genere open world, contribuisce solo a farlo odiare. Il voto basso, che è il primo in assoluto che do, è dovuto non tanto ai difetti elencati quanto a un bug che ho riscontrato verso la fine della storia, riguardo una missione che mi ha impedito di andare avanti. E siccome il gioco è pesantemente ripetitivo sotto tutti i punti di vista non ho intenzione di ricominciarlo, visto che il gioco manca anche di slot di salvataggi e di salvataggio manuale. Fattori questi che al giorno di oggi devono essere SCONTATI! Soprattutto visto il fatto che dall'elenco di trofei, si evince anche che la trama dovrebbe essere finita ben 2/3 volte