The Corner of Art History

Ascensione è un'opera del 1950 del pittore surrealista spagnolo Salvador Dalì ed ora in una collezione privata.

Nel 1950 Dalí ebbe un vivido sogno, una visione cosmica che ispirò il quadro realizzato otto anni più tardi. Cristo appare sospeso, i piedi verso di noi e le braccia allargate formando un triangolo. Dietro di lui appare un disco giallo che vuole rappresentare il nucleo di un atomo e che ci fa pensare ad una sorta di girasole pulsante. Sopra la testa del Cristo, che non si vede, è posta una colomba che rappresenta lo Spirito Santo ed il volto lacrimante della moglie e musa in tantissime opere, Gala. La visione del pittore è allucinata e ci proietta nel subatomico alla ricerca del segreto ultimo della vita.

Una visione di grande effetto teatrale come molte delle opere tarde di Dalì ma sicuramente potente e originale nell’interpretazione del tema religioso dell’ascensione.

Mistica e fisica particellare si incontrano nella pittura dell’artista che mostra di cogliere nella sua lunga opera le grandi rivoluzioni del ‘900: il mondo dell’inconscio e dei sogni soprattutto nella prima parte della sua carriera e le scoperte della fisica subatomica nella seconda parte.