The Corner of Art History

Adorazione dei pastori è un'opera realizzata nel 1534 circa, da Lorenzo Lotto (1480 - 1556/57) e conservata a Brescia nella Pinacoteca Tosio Martinengo.

In occasione del Natale aggiungo questa stupenda opera del pittore veneziano Lotto, un pittore che ha realizzato opere splendide alla pari con quelle del concittadino Tiziano Vecelio

Nel dipinto notiamo una sorta di U con alla base Gesù bambino steso su una cesta di vimini. Alla sua sinistra, Maria in ginocchio che prega osservandolo e dietro di lei Giuseppe.

Ma è nella parte destra che si sviluppa una straordinaria catena di affetti e contatti. Due angeli vegliano su due pastori posando le loro mani sulle loro spalle o cingendoli. C’è un contatto molto umano e i due esseri celesti hanno un’espressione triste e seria che contagia anche i pastori. Ma cosa turba un momento di gioia come la natività? Lo scopriamo proseguendo la catena. Un pastore tiene un agnello e con un gesto meraviglioso il bimbo allunga le braccia e accarezza l’animale.

L’agnello prefigura il sacrificio di Cristo e questo porta al tono di rassegnata accettazione che pervade gli angeli e i pastori. La catena di contatti si completa con i piedini di Gesù che appena sfiorano la madre. Giuseppe invece, pur vegliando Maria alle spalle, non la sfiora. Lui c’è ma in qualche modo con distacco.

La scena è ambientata in una stalla angusta e dalle finestre apprendiamo che è sera; la luce lunare filtra tra le nuvole. Sul piano coloristico è interessante notare come i pastori vestano con i colori della terra. Un dipinto che trovo meraviglioso realizzato dal grande Lorenzo Lotto, pittore che avrebbe forse potuto avere maggiore celebrità se la presenza ingombrante del sommo Tiziano non lo avesse allontanato da Venezia e portato in provincia, prima a Bergamo e poi nelle sue Marche.