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Su The Corner of Art History

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Maelstorm

ha pubblicato un'immagine nell'album Arte Contemporanea

Lo Zeppelin è un'opera del 1933 dell'artista Carel Willink, conservata nel Museum MORE di Grossel in Olanda.

Willink è un'artista olandese riconducibile alla corrente del realismo magico che si diffuse in Europa tra le due guerre mondiali.

Le caratteristiche principali di questa corrente sono il ritorno al realismo ed alla tradizione pittorica classica quale reazione alle avanguardie storiche di inizio novecento (il cosiddetto ritorno all’ordine) ed un senso di magica sospensione che talora sfocia in tensione ed irrequietudine. Willink come altri pittori di questa scuola eterogenea emersa in diversi paesi, riprende anche la lezione di De Chirico.

Il dipinto è ambientato ad un incrocio della città di Amsterdam. Alcuni passanti alzano lo sguardo e salutano con ampi gesti il passaggio del dirigibile Zeppelin. Il cielo è minaccioso e a terra vediamo alcune pozzanghere di pioggia che intersecano le lunghe ombre dei personaggi rappresentati di spalle.

Apparentemente Willink ci presenta un semplice scorcio della città, ma qualcosa di difficilmente afferrabile, forse le tonalità fredde del dipinto e il disegno severo ed asettico, rende l’opera spiazzante se non inquietante. I pochi passanti si radunano e salutano il dirigibile come ipnotizzati da una inaspettata apparizione. Il dipinto fortemente iconico è stato utilizzato anche come copertina di alcuni libri.