Cosa ne pensate dei cosiddetti "giochi commerciali"?

Allora, io la penso così: prendiamo un gioco commerciale che tutto sommato ritengo di buon livello, come Assassin'r Creed.
Ecco, Assassin's Creed per me è imperdibile fino al 2° episodio: quel gioco, difatti, è storia contemporanea.
Tuttavia, gli altri titoli, come Brotherhood e Revelations (il terzo non l'ho mai provato), pur essendo buoni titoli, stancano perché non si fa in tempo neppure a sentire la "mancanza" della serie che già ne esce un nuovo capitolo.
Se fosse uscito solamente Assassin's Creed III, a distanza di 3 anni dal secondo capitolo, probabilmente staremmo a parlare di un must.
Ci sono giochi che, per forza di cose, hanno bisogno del loro tempo per essere sviluppati.
E' così per qualsiasi cosa: le cose affrettate e fatte per guadagnare non sono complete, e dunque non sono apprezzabili.
Prendete, ad esempio, gli ultimi dischi di Burzum: mica è lui che ha perso la vena creativa, è che ha bisogno di soldi e ormai, dpo 14 anni di carcere, può vivere solo di musica. Lo ha detto lui: "faccio uscire un disco all'anno perché ho bisogno di soldi".
Quello che voglio dire è che anche ad un genio serve il tempo di creare le sue opere come si deve.
Con i videogiochi idem.
Senza contare che, e questa è una cosa da non sottovalutare, spesso e volentieri la miglior pubblicità che si possa fare ad un gioco è l'attesa (vedasi l'ultimo episodio di Bioshock, o anche Halo 4...) 6 apr 13

Vista l'ora, non vorrei dilungarmi troppo, ma a me personalmente non piacciono. O meglio, mi stancano. Potrebbe anche essere un titolo di buona fattura, ma penso ci sia un limite a tutto se quando a tenere in piedi il gioco c'è solo un buon impianto tecnico ed un titolo di spicco. 31 mar 13

Dipende dal caso. Ci sono giochi che possono facilmente essere trasformati in serie. Ovvero principalmente quei giochi senza una trama (i platform) o con tante trame separate (Zelda). In quel caso ci può anche stare, ma i giochi devono rimanere su un certo standard qualitativo. Insomma, non devono essere cagate alla PES fatte senza nemmeno l'intenzione di proporre qualcosa di migliore quando già la base è pessima.
Anche se l'ideale sarebbe dare ad ogni capitolo o ad ogni gruppo di 2-3 capitoli delle caratteristiche uniche che lo caratterizzino dal resto della serie. Come in Sonic, che in 21 anni non ha nemmeno accennato a diventare ripetitivo, tutt'altro, si è innovato continuamente con nuove formule di gameplay e nuovi elementi vari.

Quando c'è invece una trama che lega il tutto la cosa diventa molto più pesante. Perchè li' si tratta di allungare il brodo rendendo il tutto più scadente man mano che si va avanti. E qui non c'è nemmeno bisogno di fare esempi. 31 mar 13

Dipende ad esempio io ho da tempo abbandonato CoD ma gioco e ritengo bello AC, è soggettiva spesso come cosa è ovvio che se sono un amante di uno sparatutto un po frenetico giocherò e mi piacerà CoD invece magari di titoli che meritano di più. 6 apr 13

@Myggdrasil
Sicuramente se Montreal avesse avuto 3 anni per sviluppare AC3 oltre a non stancare sarebbe uscito un gioco decisamente migliore sotto vari aspetti. Ad esempio si sarebbe potuto lavorare sulla personalità di Connor. 6 apr 13

Guarda, non te lo so dire, non avendoci giocato: penso che comunque in questi giorni lo comprerò.
Ad ogni modo si, neanche Ezio a me faceva impazzire, preferivo di più Altair, in generale il primo è quello con la storia migliore fra quelli che ho giocato.
Un esempio di gioco incompleto quale potrebbe essere? Diablo III?
Non lo so, sto sparando cazzate a raffica, ne riparliamo dopo che avrò dormito (?) 7 apr 13

Cavolo mi sono sbagliata!! Volevo mettere "Finché i giochi sono sempre di alta qualità vanno bene" però ho cliccato "Mi piacciono i giochi della serie principale ma non gli Spin-Off" cavolo!!!
Il mio gioco preferito è proprio uno spin off, quindi non ha senso la risposta che involontariamente ho dato 7 apr 13