La campagna di Call of Duty: WWII si ispira a giochi come Firewatch, Gone Home e Virginia
Come ogni anno diversi fan di Call of Duty sperano di trovarsi tra le mani una campagna più profonda e interessante rispetto agli ultimi anni di questo famosissimo franchise.
Spesso le speranze vengono disattese ma i ragazzi di Sledgehammer Games continuano a sottolineare che questa modalità non sarà di certo un semplice orpello in Call of Duty: WWII, tutt'altro. Discutendo con Glixel, il senior creative director del progetto, Bret Robbins, ha confermato che il grosso della storia verrà narrato in game senza cutscene e che il team si è ispirato a diversi progetti indie apprezzati proprio per le loro tecniche narrative. Ecco quanto riportato da Gaming Bolt.
"La nostra storia è molto più concentrata sui personaggi. I grandi momenti risultano piatti se non ti interessano le persone con cui ti trovi. Il punto più alto della nostra storia vive e muore su quanto siete coinvolti con i personaggi. Questo è un grande rischio ed è qualcosa con cui i videogiochi a volte fanno fatica.

Mariano Giusti
Gone Home?! Ma che due coglioni
John Cena.
Quindi posso pure evitare di comprarlo stavolta.
Garth Brown
molto bene molto bene, ne vedremo delle belle.
diamond_ice
Spero che il riferimento a certi giochi tipo gone home non sia per la durata
John Cena.
Ecco, avevo dimenticato pure questo 😂
JOHNTUNF
Cioè ci sono soldatesse lesbiche?
Mariano Giusti
È appunto
mortecerta
mah
Gian2408
È da tempo che ho abbandonato la serie di Call of Duty, ma dopo aver letto questo articolo sicuramente acquisterò il titolo, più che altro per farmi due risate.
Gardol
Promette bene
ILPUMAGUERRIERO
Durerà 2 ore e non si sparerà nemmeno
loci the stray
Vediamo, son contento vogliamo cambiare un po' approccio
Frenk
Non mi sembra il modo di cambiare approccio