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Call of Duty: WWII dà il benvenuto alle microtransazioni: fino a un massimo di €100 per i COD Points

Parlare di microtransazioni è sempre complicato di questi tempi ma ovviamente non potevano mancare all'interno dell'ultimo capitolo di Call of Duty. Dopo alcuni rinvii dovuti a dei problemi a livello di server e di Quartier Generale, Call of Duty: WWII dà il benvenuto ai COD Points.



Questa valuta acquistabile con denaro reale permette di ottenere dei supply drop rari in varianti pensate per il multiplayer e per la modalità Zombie. Attualmente sono state aggiunte diverse varianti di armi, elementi cosmetici che nella maggior parte dei casi garantiscono alcuni bonus come il 10% di punti esperienza in più e altri boost di questo tipo.



Secondo quanto riportato da VG247.com, un Supply Drop raro costa 200 COD Points ma c'è la possibilità di comprare uno Starter Bundle che include tre drop e due boost del 25% all'esperienza della durata di 20 minuti. Il bundle in questione è proposto a 500 COD Points. Ma quanto costano i COD Points in Call of Duty: WWII? Un massimo di $99,99.

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23 novembre 2017 alle 10:10

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Peccato, era un bel COD, mi stava piacendo asd Scherzi a parte, spero non sia roba che sbilanci il tutto, fino ad ora era abbastanza piacevole da giocare.