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Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo sbarca su Netflix!

Il catalogo di Netflix si arricchisce oggi con un nuovo titolo, trasposizione cinematografica dell'omonimo videogioco. Arriva su Netflix un titolo cinematografico, trasposizione di un videogioco molto amato e di grande successo che ha rivoluzionato molti altri titoli videoludici appartenenti allo stesso genere: Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo. La pellicola, diretta da Mike Newell nel 2010, è l'adattamento dell'omonimo gioco Ubisoft del 2003, a sua volta appartenente al famoso franchise creato nel 1989. Prince of Persia: Le Aabbie del Tempo è una delle poche trasposizioni videoludiche che, nel cinema, ha saputo comunque trovare una sua identità, pur non riuscendo ...

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13 febbraio 2018 alle 13:40

Condiviso da Chessin e un altro.Piace a 1 persona, 2 persone

 

Film che preso a sé è anche bello (ed è anche realizzato ottimamente, per quanto concerne gli effetti speciali), il problema è che con PoP c'entra un cazzo. Il Principe non ha un fratello e sopratutto NON HA UN NOME. Poi, niente violenza e creature della sabbia in questo film.

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@Lux Veritatis senz'altro sono belle le ambientazioni (d'altronde la Persia E' bella) e la grafica, ma ciò non basta per salvare questo retcon.

Dove avrei scritto che per apprezzare un gioco, bisogna difenderlo a spada tratta? Io non l'ho scritto qui, ne in generale da nessuna parte sul sito. Io ho sempre detto che per apprezzare un gioco in generale, bisogna essere umili e sapersi accontentare, perché se si parte col presupposto di avere delle aspettative, difficilmente si apprezzeranno i vari titoli (che essi siano su pc o su console). Essendo umili e sapendosi accontentare, invece, si possono apprezzare maggiormente i titoli (perché si sorvola su certi aspetti per concentrarsi sul cuore di quel gioco, che esso possa essere il gameplay, la trama, gli scenari, etc etc).

Ma mi leggi? Ti ho risposto che lo so che Disney c'entra niente nello sviluppo del titolo. C'entra solo che è stata lei il traino che ha portato allo sviluppo di questo inutile capitolo, che ha ripreso alcuni concetti visti nel film (da qui il "ficcare il naso").

 

@Gray_Locked "Ficcare il naso", in italiano, significa intromettersi in altri affari. La Disney ha semplicemente prodotto e distribuito l'adattamento cinematografico, non si è mai interessata al gioco. Quindi il "ficcare il naso" non c'entra. È stata poi la Ubisoft che ha sviluppato il gioco per i fatti suoi, seguendo quelli che sono i suoi standard.

 

@Lux Veritatis appunto, Disney ha ficcato il naso in Prince of Persia, roba non sua, e questo ha spinto Ubisoft ha sfruttare il traino del film per creare un capitolo inutile, che riprendeva determinati concetti del film.

 

Oh, finalmente mi vedo 'sto film, sono anni che lo rimando.
.
Riguardo la discussione sopra, che il film ed il midquel siano usciti nello stesso periodo è semplicemente per una questione di marketing asd .
Il fatto che sia meno dark degli altri e che abbia una trama di merda non significa che non sia "canonico" (anche se ultimamente questa parola mi sta sempre più sul culo), anche perchè solo Spirito Guerriero aveva atmosfere esplicitamente dark alla fine.
E per la questione del retcon...quale parte di trama della trilogia principale verrebbe intaccata da questo gioco?

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@LoreGranita questo capitolo si inserisce negli anni che separano Sands of Time e Warrior Within. Il problema è che è una forzatura, perchè in quei 7 anni, noi sappiamo che il Principe è sempre stato in fuga con il Dahaka che lo braccava costantemente. Quindi, come poteva il Principe fare ciò che fa in Sabbie Dimenticate? Cos'è, il Dahaka ha detto "senti mi faccio una pausa di qualche giorno. Vai da tuo fratello".

Suvvia.

 

Che il principe non abbia mai avuto momenti di respiro dal Dahaka mi sembra inverosimile, non sarebbe mai potuto andare nemmeno a dormire altrimenti lol.
Ma ora che ci penso, il Dahaka non "esiste" solo sull'Isola del Tempo? anche perchè non ce lo vedo a prendere una barchetta per andarsene in giro lol

 

@LoreGranita tecnicamente lui si può teleportare ovunque, creando dei buchi nello spazio tempo. Poi si, il Dahaka compare quando il Principe è sull'Isola, ma non ci è dato sapere se sia comparso anche altrove, dato che lui è stato mandato a uccidere il Principe, non appena lui ha evitato la morte reversando il tempo.