Troppo sonno per Yoko Taro, NieR: Automata ha rischiato la cancellazione

Quella di Yoko Taro è certamente una personalità fuori dagli schemi, basti vedere l'ultimo video messaggio registrato per ringraziare i fan. Difficilmente però era pensabile che l'intera sua ultima fatica, NieR: Automata, potesse quasi essere cancellata per la sua necessità di… dormire. Queste le sue dichiarazioni:

L'inizio della giornata lavorativa in Platinum Games è alle 9:30 e, come libero professionista, non accetto di svegliarmi così presto, quindi in realtà c'è stato un mese in cui ne discutevamo costantemente. NieR: Automata ha rischiato di essere cancellato perché il loro orario lavorativo iniziava troppo presto per me. Dico sul serio, non sto scherzando.

In effetti stiamo parlando di un creativo, le cui esigenze professionali imporranno degli orari che vanno ben al di là delle undici di sera. Ma non avrà un po' esagerato? E, soprattutto, come sarebbe stato Automata senza il supporto dell'estro di Yoko Taro (ammesso e non concesso che sarebbe esistito)?