Call of Duty: Black Ops 4, split-screen e primi problemi
Il 12 ottobre, Call of Duty: Black Ops 4 è arrivato nei negozi dopo una lunga attesa. Il titolo sviluppato da Treyarch presenta numerose modalità di gioco e una funzione, lo schermo condiviso, di cui non si è parlato abbastanza durante la campagna marketing e che dovrebbe essere implementata più spesso nei videogiochi moderni.
In Black Ops 4 è possibile avviare una partita multigiocatore o Blackout e giocare in split-screen comodamente con un amico sulla stessa televisione, anche la modalità zombi è giocabile in schermo condiviso e fino a quattro giocatori potranno giocare dalla stessa console. Per poter attivare questa funzione tutti i giocatori dovranno effettuare il login con il proprio account PlayStation Network e, almeno uno di essi, possedere un abbonamento PlayStation Plus. Purtroppo la modalità non è esente da difetti e, secondo alcuni esperti, pare che soffra di evidenti problemi tecnici. Una volta attivato lo schermo condiviso il gioco accusa un calo della qualità grafica e gravi cali di framerate, oltre a presentare delle bande nere verticali che riducono di molto il campo visivo.


ChainWaltITA
Treyarch è stata brava a creare un titolo con contenuti a mio parere ottimi, ma come al solito fanno ancora cod tecnicamente terrificanti
Loredren
il problema più grande è che è pieno di bug, però in un certo senso l'idea di togliere la campagna è stata buona, si sono potuti concentrare molto di più a riempire di contenuti le altre 2 modalità e a crearne una nuova, tanto era difficile creare una campagna che si ricollegasse ai vecchi Black Ops
Nico Giraldi
Lo split screen di BO3 é indecente. A malapena si riesce a giocare