Grand Theft Auto VI? “Per fortuna” non uscirà finché Trump è il presidente degli USA

Rockstar Games sta per lanciare sul mercato Red Dead Redemption 2, produzione dalle dimensioni titaniche e uno dei giochi più attesi del 2018. Nonostante ciò, nel corso di un'intervista con un portavoce della società c'è stato spazio per parlare del futuro e quindi di Grand Theft Auto VI.

In particolare, il co-fondatore Dan Houser si dice grato che un nuovo capitolo di GTA non esca durante il mandato presidenziale di Donald Trump: “Non è chiaro cosa faremmo con esso, per non parlare del fatto che le persone sarebbero dispiaciute in qualsiasi caso”, afferma Houser a GQ. “Sia liberali che conservatori sono molto arrabbiati. È spaventoso ma è anche strano, eppure entrambi sembrano occasionalmente voltare verso l'assurdo”.

Per il capo di Rockstar la scena politica contemporanea è talmente paradossale e soggetta a rapidi cambiamenti da rendere impossibile parlarne in termini comico-satirici: “È difficile fare satira proprio per queste ragioni. Alcune delle cose che vedi sono semplicemente al di là della satira. Non saremmo aggiornati in due minuti, tutto sta cambiando così velocemente”.

Lo stesso Red Dead Redemption 2 metterà in scena alcuni temi socio-politici riguardo i quali afferma: “Spero che abbiamo trovato un modo delicato per discutere di questi problemi”.

Affermazioni piuttosto esplicite quelle di Houser, che sembra criticare tutto l'organico politico statunitense.
E voi, cosa vi aspettate da GTA VI, per il quale dovremmo probabilmente attendere a lungo?