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“Senza il rinvio, DOOM Eternal non sarebbe stato lo stesso”

Inizialmente previsto per la fine del 2019, DOOM Eternal è stato rinviato da id Software per poter rispettare gli standard interni. Tuttavia, nonostante i mesi di lavoro “extra”, i ragazzi guidati da Martyr Stratton, executive producer di questo nuovo capitolo, hanno dovuto intensificare le sessioni di sviluppo per raggiungere un livello qualitativo meritevole.



A rivelarlo, è stato lo stesso Stratton durante una lunga intervista con VG247. “Abbiamo fatto crunching per gran parte dell'anno scorso. Solitamente, ci dividiamo in due gruppi di lavoro, uno che fa straordinari e l'altro che riposa, così da scambiarsi ed essere sempre pronti. Cerchiamo di essere molto rispettosi del tempo e della vita dei dipendenti, ma ci sono state molte persone che hanno scelto di lavorare senza pause. E' stato bello, volevamo vedere un gioco perfetto. Vogliamo che DOOM Eternal sia all'altezza delle nostre aspettative e di quelle dei consumatori“.



Senza il rinvio, dunque, probabilmente avremmo visto un titolo profondamente diverso, incompleto per certi versi. “E' il miglior gioco che abbiamo mai realizzato. E non credo che lo avrei mai detto se non avessimo avuto quel tempo extra. Il gioco era fatto, non abbiamo aggiunto altro, ma ciò che il rinvio ci ha concesso di fare, è stato correggere una tonnellata di bug. Ci ha permesso di smussare il titolo e di fare dei test coinvolgendo persone esterne. Siamo riusciti a fare un paio di piccole aggiunte, bilanciare cose e risolvere degli exploit”. Le parole del producer, serviranno sicuramente per rassicurare tutti quegli utenti preoccupati dai numerosi rinvii avvenuti negli ultimi giorni.

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22 gennaio 2020 alle 09:40

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I rinvii non sono di per se un grande problema... se i poveri cristi degli sviluppatori non sono poi costretti a "crunch" disumani per fare uscire il gioco

 

@Oksana Shachko Perdonami ma parliamo di cose diverse.
Straordinari pagati, fatti all'occorrenza, sono una cosa. Il "crunch" vero pero' e' una cosa malsana e profondamente sbagliata. A volte lavori anche per 14/16 ore al giorno, c'e' chi dorme in ufficio per settimane/mesi. Sono casi documentati (https://kotaku.com/rockstar-responds-to- …). Secondo te una cosa del genere e' tollerabile, soprattutto se hai famiglia? Poi va beh', mi parli di lavoro miniera... al mondo c'e' sempre chi sta messo peggio di te, ma questo e' un'altro discorso.
Lavorando come sviluppatore sw in ambito bancario mi trovo al limite del crunch spesso e volentieri, non e' divertente e non bisogna minimizzare

 

Capisco e ci sta, ma il problema sorge quando dopo 6 mesi di rinvio o più al Day One o poco dopo ci sono giga di patch correttive. Questa cosa mi fa riflettere 🤔.