Coronavirus, ecco Solidarietà Digitale: i servizi gratuiti
L'Italia ai tempi del Coronavirus? Con il messaggio perentorio di “stare a casa” la vita di tutti i giorni non può che virare ancor di più sul mondo digitale. È per questo motivo che il Ministro per l'Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione, Paola Pisano, ha chiamato a raccolta aziende e associazioni per mettere a disposizione servizi gratuiti per le cosiddette zone rosse – tutta l'Italia, con l'annuncio straordinario alla nazione del premier Giuseppe Conte di ieri 9 marzo 2020.
L'obiettivo dell'iniziativa Solidarietà Digitale è quello di “migliorare la vita delle persone che in questo momento si vedono costrette a cambiare le loro abitudini”, si legge, ridurre insomma l'impatto sociale del coronavirus, che ha costretto milioni di italiani nelle proprie case attraverso:
- Lavoro da remoto, attraverso connettività rapida e gratuita e l'utilizzo di piattaforme di smart working avanzate;
- Lettura gratuita di un giornale anche senza andare in edicola o un libro senza andare in libreria sul proprio smartphone o tablet;
- Piattaforme di e-learning per scuole e università per restare al passo con i percorsi scolastici e di formazione.
Tra le compagnie che hanno aderito a Solidarietà Digitale troviamo Wind Tre, Amazon, TIM, Mondadori, quotidiani come La Repubblica e La Stampa. Qualche esempio?
- La Repubblica, La Stampa, Il Mattino: abbonamento gratuito per tre mesi
- Mondadori: Un e-book a scelta
- TIM: GB illimitati da mobile per 1 mese per i tutti i clienti con un bundle dati attivo
- Amazon Web Services: pacchetto di crediti per fornire a PA e start up l'accesso a un piano di supporto
- Cisco Webex Meetings: la piattaforma consente il lavoro da remoto,
- ItaliaOnline: disponibile gratuitamente per un anno la Libero Mail Pec da 1 giga
- WeSchool TIM: classe online per docenti e studenti, con aula virtuale per fare video streaming a distanza
Per l'elenco di tutte le aziende e come aderire ai singoli servizi gratuiti vi rimandiamo al sito ufficiale predisposto dal ministero per l'innovazione.
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