Ecco come God of War è stato portato da PlayStation su PC - intervista tecnica
Di recente, abbiamo pubblicato un'analisi tecnica del porting di God of War, un tempo esclusiva PlayStation, concludendo che il lavoro svolto da Sony Santa Monica e Jetpack Interactive è stato semplicemente superbo. Oltre a fornire un'eccellente conversione del contenuto di base, il team è andato diversi passi avanti. Ovviamente i classici boost in termini di risoluzione e frame-rate sono presenti e c'è persino il gradito supporto ai display ultrawide, ma è anche bello vedere che i porting di Sony abbracciano anche tecnologie all'avanguardia come Nvidia DLSS, Reflex e AMD FidelityFX Super Resolution.
Dopo aver ricevuto il codice per la recensione prima di Natale, Sony ci ha contattato chiedendoci se avremmo voluto parlare del gioco con gli sviluppatori e noi abbiamo colto l'occasione al volo! In questa intervista tecnica, scoprirete quali erano gli obiettivi di Sony Santa Monica e Jetpack Interactive, perché è stata fatta la scelta di usare le vecchie API DirectX 11 come base (mentre altri port first-party Sony hanno preferito le DX12), e come il team ha convertito un gioco basato su una singola piattaforma con un sottosistema di memoria unificato alle diverse configurazioni tipiche del mondo PC.

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