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Romantic Killer – Il prezzo dell'amore

L'amore, di solito è un argomento molto ricercato tra gli adolescenti e non solo, pur essendo complicato, per Anzu tutto questo non vale. Infatti, in Romantic Killer, edito da Panini Comics e creato da Wataru Momose, la vita di un'energica ragazza composta prettamente dalle sue tre ragioni di vita: videogiochi, cioccolato e il suo gatto, e l'amore all'ultimo posto definitivamente, sta per essere totalmente sconvolta.



Romantic Killer – Wataru Momose; Panini Comics Italia



La mie ragioni di vita



L'amore è oggetto di tante storie e tema che racchiude gioia e dolore al tempo stesso, anelato da molti e respinto da altri, spesso delusi da esso o incapaci di accettarlo. Tuttavia, Anzu Hoshino non soffre di questi problemi, o meglio, questo finché il probelma del calo della natalità non le bussa alla porta sottoforma del mago/a Riri. Quest'ultimo infatti, appartiene a un'organizzazione segreta di un altro mondo che si occupa di “collegare i fili dell'amore” degli esseri umani, aiutandoli a non incastrarsi seguendo il naturale corso che avrebbero dovuto avere fin dall'inizio. Ad Anzu vengono così requisite le sue tre ragioni di vita, le cose a cui più tiene al mondo così da potersi concentrare unicamente sull'amore.



La ragazza non si arrenderà facilmente, affrontando ogni ostacolo e sfida che gli pone Riri, il quale mette spesso Anzu al centro di situazioni tipicamente da shojo manga e con molti “figaccioni” attorno a sé. Partendo da Kazuki, un ragazzo che frequenta la sua stessa scuola e che verrà a vivere in casa sua, ma il viaggio tra le peripezie dell'amore per Anzu, sarà molto più complicato di così, per riprendersi le sue tre ragioni di vita, che le verranno restituite solo al termine del progetto.



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Il primo incontro tra Anzu e Kazuki – Romantic Killer; Panini Comics Italia



Fattucchiere della domenica



Estremamente decisa a riprendersi ciò che le appartiene, Anzu non si arrende a nessuna difficoltà, e in questo cofanetto contenente i primi 4 volumi, in cui per i primi due abbiamo molta leggerezza e umorismo, i sentimenti (amore compreso, ma non solo) cominciano a farsi strada dal terzo in poi con back stories e lati dark più o meno intensi.



A causa del “fattucchiere della domenica”, come Anzu chiama Riri e in tanti altri modi, rimane coinvolta in un progetto che mette in gioco la sua vita, e quella di chi le sta intorno, cercando di destreggiarsi per non ferire gli altrui sentimenti pur continuando la “missione”. Odiando con tutta sé stessa Riri per ciò in cui l'ha tirata in ballo, inizia ad apprezzare la compagnia di Kazuki, il ragazzo che a seguito di coincidenze create da Riri per avvicinarli, che vive assieme a lei; ma appartenendo a un altro mondo, Riri non sa esattamente come funzionano i sentimenti degli esseri umani, per questo Anzu si ritrova alcune volte in situazioni improbabili, molto simili a un tipico copione shojo.



Ed è proprio per la “negligenza” di Riri che Anzu approfondisce i rapporti con il freddo Kazuki, con Junta il suo vecchio amico d'infanzia e altri vari personaggi maschili che Riri ha avvicinato a lei per tentarla all'idea dell'amore. Anzu sembra pian piano apprezzare la loro compagnia, ma l'amore sembra non sbocciare mai. In Romantic Killer, sia Anzu che Riri ammettono che forse un pensierino sull'amore lo farebbe se solo la ragazza avesse le sue tre ragioni di vita, ma gli eventi scatenati dalla magia di Riri rendono il tutto più complicato.



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Anzu cade vicino a Kazuki a causa di Riri – Romantic Killer; Panini Comics Italia



“Voglio stare con te, Anzu”



Al centro di un vero dilemma, che si fa più complicato con l'insistenza di Riri, capace di prendere anche forma umana di ambo i sessi, la seconda parte di Romantic Killer è decisamente la migliore. Dove c'è ancora tanto umorismo, ma i rapporti vengono esplorati con più chiarezza, e il passato di alcuni viene svelato con delicatezza ma profondità. Come nel caso di Saki, la migliore amica di Anzu che è spesso vittima di molestie e invidia dove i colpevoli utilizzano la scusa della sua bellezza per le loro azioni; quando invece, Saki non ha alcuna colpa se è di bell'aspetto. Un argomento che si ripete nel caso di Kazuki, e che ci fa notare anche l'autrice all'interno di alcuni capitoli, specialmente quello in cui Saki e Kazuki si confrontano seppure brevemente. Infatti, il passato celato attentamente di Kazuki, salta fuori con il ritorno di una strana donna…



In Romantic Killer, uno shojo che si potrebbe definire “anti-shojo”, come Anzu che dovrebbe essere un'eroina ma è un anti-eroina, lo spirito dell'opera fa da contenitore aai temi più dark. Anzu è “costretta” dall'organizzazione dei maghi di Riri a trovare l'amore, Saki è vittima di molestie, mentre Kazuki di stalking.



Continua a essere te stessa



Ed è proprio quando la stalker di Kazuki, Kishi, torna nella sua vita a tormentarlo, che la situazione di Anzu comincia a risolversi, anche grazie all'intervento di Riri con cui ormai Anzu ha stretto un legame profondo e affettivo, il quale attinge a ogni risorsa possibile per proteggerla, arrivando a infrangere alcuni tabù della magia pur di proteggerla.



Quando i protagonisti risolvono la grave situazione creatasi con il ritorno della stalker di Kazuki, tutto sembra essere tornato alla normalità. Ma Anzu deve riprendersi Riri che è stato “licenziato”, dalla sua organizzazione e il progetto alla quale Anzu è costretta a partecipare viene affidato a un'altra maga. Con il salvataggio di Riri, si scopre che quest'ultimo, dall'essere il suo più acerrimo nemico, in realtà si è apparentemente innamorato di lei. Nonostante questo, non c'è una dichiarazione d'amore esplicita, e perciò il progetto continua con nuove regole, non dando un effettivo finale a Romantic Killer che molti si sarebbero aspettati.



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Anzu e Riri a un appuntamento al cinema – Romantic Killer; Panini Comics Italia



L'originalità di un “anti-shojo” leggero e con lati oscuri



Lo stile di Wataru Momose possiede tratti puliti con colori vivaci, che si potrebbe definire un moderno stile anni '90, o un ibrido con lo stile nitido e contemporaneo. Le tavole si alternano con composizioni più o meno dense di ambienti dettagliati o personaggi curati e seguiti tramite le vignette con cura, creando un senso di lettura piacevole e che non si perde mai tra di esse. Continuando a essere piene, sia in tavole compatte o meno, e anche nelle ambientazioni o campi ristretti unicamente sui personaggi. Un tratto personale e originale, che si ritrova piacevolmente anche nell'anime tratto dal manga, disponibile su Netflix.



Una storia prettamente sentimentale e umoristica, creando un'ottima miscela con parti più oscure e che continuano a tormentare. Esponendo i lati positivi e negativi dell'amore, un sentimento che per quanto naturale debba essere, viene reso complicato, e a volte oscuro a causa degli esseri umani. Come lo stesso Riri allude spesso, per colpa della sua incapacità (apparente) di non comprendere i sentimenti umani.



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Anzu, Kazuki e Kishi si confrontano – Romantic Killer; Panini Comics Italia



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28 aprile alle 10:10