Oscar Campanino

Il capolavoro di Michel Ancel. Elencare le cose che mi sono piaciute, in questo gioco, sarebbe inutile, tanta è la loro mole; trattare della trama o del sistema di gioco (cose comunque intuibili già a partire da qualche ricerca in rete) lo è altrettanto. Basti sapere che Beyond Good & Evil è una di quelle opere che, una volta concluse, grazie alla sua sottile ironia, ai suoi personaggi e alla sua ambientazione, apre gli occhi su molte cose senza necessariamente rendere cinici e pessimisti, ma, al contrario, spingendo il giocatore ad essere migliore, ad essere un po' piú forte. È da giocare, e questo è quanto.

La versione per computer soffre di controlli a volte, specie alla guida dell'hovercraft, difficili e imprecisi, ragion per cui credo sia giusto toglierle mezzo punto.