starise

Artisticamente molto bello da vedere e appagante da giocare. Bella la storia e buona la narrazione, ben bilanciata la difficoltà. Anche la colonna sonora è piacevole da ascoltare. Tuttavia soffre di una certa piattezza nel level design che lo rende a tratti ripetitivo.

Un gioco PULP in ogni sua riga di codice. Pura follia omicida concentrata e condensata nelle abbaglianti e psichedeliche luci dei neon e nel genuino aspetto retrò. Se avete visto Drive (Refn, 2011) vi troverete alcuni riferimenti: dall'indole del protagonista alla micidiale colonna sonora. Qualche bug dell'intelligenza artificiale non riesce a minare la potenza devastante del gameplay incessante e frenetico e di un plot inatteso e delirante.

Uno dei migliori giochi di tutti i tempi. La trama è insolita e originale; i dialoghi e le situazioni spassose sono intrise dell'umorismo caratteristico delle vecchie avventure grafiche. Il gameplay divertente e mai noioso con la possibilità di utilizzare gadget e poteri mentali d'ogni genere, esplorando la "mente" dei personaggi attraverso livelli variegati e colorati, onirici, folli e nello stesso tempo geniali. Un capolavoro assoluto nel suo genere.

Un bel platform con una trama interessante, raccontata con entusiasmo da un carismatico narratore. Peccato per la difficoltà: molti dei livelli sono troppo facili.