Aina ha scritto una recensione su LEGO The Incredibles
RECENSIONE- LEGO: Gli Incredibili – Si va in scena!
Mattoncini Eroici…
Il successo dei LEGO sembra veramente inarrestabile e la partnership con numerosi brand di successo non può che aiutare i celeberrimi mattoncini ad allargare ancor di più il suo pubblico grazie alle varie incarnazioni video-ludiche che abbiamo avuto modo di ammirare negli ultimi anni. Proprio in questo periodo, che vede una schiera piuttosto nutrita di videogiochi a base di LEGO, vorremmo che il brand riuscisse a svecchiarsi e ritrovare smalto. Saranno riusciti gli eroi Pixar in quest’ardua impresa?
Una normale famiglia di supereroi
Il nuovo capitolo della fortunata sfilza di titoli basati sui mondi ricreati interamente con i famosi mattoncini, ci porta all’interno dei due film di animazione prodotti da Disney e Pixar: “Gli incredibili” e “Gli incredibili 2”. I ragazzi di Traveller’s Tales decidono di ripercorrere gli avvenimenti dei due film, dando la precedenza nell’ordine della narrazione, al secondo, probabilmente in quanto l’uscita nelle sale cinematografiche avviene in concomitanza con l’uscita del gioco. Vediamo quindi la famiglia protagonista riprendere esattamente da dove ci aveva lasciato al termine del primo film, in uno scontro con Il Minatore, super cattivo dotato di una enorme trivella con cui devasta la città. La continuazione della storia segue più fedelmente il secondo film della saga, e, al termine di questa, ci viene data la possibilità di rigiocare anche le avventure del film che ha dato il via a questo Brand.Il tutto si completa in poco più che otto ore di gioco, ma probabilmente è dovuto anche al materiale originario da cui è tratto il gioco. È inoltre da segnalare anche un eccellente doppiaggio italiano che ricorda da vicino le voci originali dei protagonisti.
Un gameplay poco “super”
A meno che non vi avviciniate a un titolo Lego per la prima volta, appena preso in mano il pad e cominciata la storia, vi troverete subito a sapere cosa fare e come farlo; questo perché le meccaniche di gioco sono le medesime dai primi capitoli a base di Lego del 2001. Anche la lieve ventata di novità portata dall’inserimento dei super poteri nei primi capitoli a tema Marvel, che garantivano nuovi approcci ai puzzle, risulta ormai come qualcosa di già visto e non serve a risollevare un gameplay, che ormai avrebbe disperatamente bisogno di un completo rinnovamento. Lo svolgersi della storia si risolve così in una sequenza di puzzle elementari da risolvere usando le abilità dei personaggi assegnatici, passando da un personaggio all’altro a seconda dell’ostacolo da superare. Una nota di merito per l’umorismo targato Lego, che non mancherà di farvi sorridere nelle scene di intermezzo. Terminata la storia principale, il gioco mette a disposizione una mappa free-roaming, versione estremamente ridotta delle enormi città viste nei capitoli Marvel, liberamente esplorabile con tutti i personaggi che avremo sbloccato; anche qui dovremo risolvere enigmi sparsi per il mondo di gioco per sbloccare ulteriori personaggi con nuove abilità, o collezionabili. Uniche aggiunte di rilievo, riguardano la possibilità di costruire in giro per la città, alcuni edifici, dopo aver collezionato il necessario numero di kit di costruzione, i quali ci daranno la possibilità di giocare eventi unici, che se terminati sbloccheranno personaggi con abilità particolari. Insomma, per i più piccoli e per chi non ne ha mai abbastanza di adventure in salsa Lego(o per gli irriducibili fan del film Pixar), questo titolo potrà continuare a divertire, tuttavia, non è consigliabile a chi vorrebbe “qualcosa di più”, dopo una pletora pressoché infinita di giochi molto simili fra loro.
PRO:
Trasposizione fedele dei due film
Umorismo Lego in grande spolvero
Ottimo doppiaggio italiano
Buon impatto visivo
CONTRO:
Nessuna novità sul fronte del gameplay
Basso livello di sfida
Ripetitività delle meccaniche base
Riduzione di contenuti rispetto a capitoli precendenti
Storia principale estremamente corta
Voto assegnato da Aina
Media utenti: 10 · Recensioni della critica: 6.7