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AsterMateus

ha scritto una recensione su Lost Sphear

Cover Lost Sphear per PS4

Memories from the moon

Dalle prime immagini che avevo visto di questo titolo mi interessò subito, visto che mi ricordava i giochi della serie Bravely e devo dire che ne è valsa davvero la pena vivere questo viaggio!
Lost Sphear narra le vicende di un mondo, Gaiterra, afflitto da un misterioso fenomeno noto come "Lost" che elimina cose, persone e regni, lasciando solo una nebbia bianca al posto della materia. In questo scenario il protagonista Kanata verrà coinvolto nel vortice degli eventi e scoprirà di avere un dono portentoso; la capacità di ripristinare, attraverso l'uso dei ricordi, quello che il Lost ha cancellato. Comincia così il viaggio per ripristinare il mondo e salvarlo dall'oblio, tra molti colpi di scena, incontri con diversissimi personaggi e tanto altro.
La direzione artistica è molto ispirata sia per quanto riguarda il character design, sia per gli scenari e le varie ambientazioni.
Ad accompagnare Kanata nel suo viaggio ci saranno tanti personaggi tra cui i compagni provenienti dallo stesso villaggio di Elgarthe, Lumina e Locke, Van il viandante misterioso, Obaro il saggio Re, Sherra la sacerdotessa del clan dei Twilighters, Dianto il mostro guardiano e Galdra il comandante dell'impero di Gigante.
Ogni personaggio è realizzato in maniera ottima e ha un suo ruolo e funzione all' interno della storia e sicuramente nel corso del viaggio vi appassionerete alle loro vicende e non dimenticate di fare le missioni personali per ognuno di loro, visto che vengono svelate molte cose che costituiscono un plus a dei personaggi già ottimi. Tra l'altro i personaggi sono molto chiacchieroni e questo per me è una cosa assai positiva visto che amo vedere come i personaggi interagiscono tra loro e col mondo, eppure online ho letto di gente che lamenta una certa verbosità dei personaggi. Ma io dico, è un Jrpg, quindi più parlano e meglio è!!
L' esplorazione del mondo di gioco avviene alla vecchia maniera, su una world map in cui ci si sposterà per la varie zone e in cui, strana scelta, non si svolgeranno mai le battaglie con i nemici, neanche in maniera casuale mentre nei vari dungeon gli avversari sono ben visibili e quindi potrete scegliere quando e se affrontarli.
Le battaglie si svolgono secondo la regola dell'Active Time Battle, quindi ogni personaggio potrà agire al riempimento della propria barra d'azione. Dopo aver selezionato un comando, come attacca o una delle tante skill, i personaggi potranno essere posizionati come si preferisce sul campo di battaglia, in maniera tale che gli attacchi vadano a segno o che gli assalti nemici possano essere evitati.
Un elemento peculiare è costituito dalle Vulcosuits cioè dei Mech che entreranno in possesso dei nostri personaggi durante il gioco e saranno una preziosa risorsa in battaglia.
Ogni personaggio avrà una Vulcosuits diversa e dotata di abilità uniche che faranno la differenza in battaglia con le devastanti Paradigm Drive, potenti skill capaci di spazzare via i nemici o di supportare il gruppo con effetti vari.
Nel suo ripristinare il mondo da una minaccia ancestrale, Kanata potrà creare delle strutture detti Artifacts sulla World map; ogni artifact è diverso e produce effetti notevoli come l'aumento di certe statistiche durante la battaglia, l'aumento dell'esperienza o del denaro ottenuto, la capacità di bypassare i mostri e molto altro! Esistono tantissimi artifacts e sono nascosti nelle varie aree del gioco quindi dovrete cercare bene per ottenerli tutti e attivare i migliori, visto che gli spazi da destinare agli artifacts non sono infiniti.
Se vi interessano i trofei sapppiate che quelli di Lost Sphear sono tanti, sì, ma facili da prendere tanto che l'ho platinato senza che me ne sono accorto!
La ost è sognante e mai noiosa, con motivi bellissimi come le ost della world map, le musiche di battaglia con e senza boss e lo stesso tema del gioco.
La longevita varia dalle 32 ore se volate, alle 60 se volete fare proprio tutto, quindi è vero che potrebbe sembrare poco, ma vi assicuro che la storia è talmente piena di cose, rivelazioni, fatti, eventi ecc., che in realtà a me le ore sono parse il doppio!
In conclusione un titolo che gioca con la preziosità dei ricordi, sulla loro capacità di plasmare la realtà, che non cade mai nella trappola del noioso e tiene incollati davanti allo schermo come un ottimo libro; un gioco che non disdegna di adottare soluzioni che possono sapere di "già visto" ma che comunque mantiene una sua identità. Una lettera d'amore agli amanti dei jrpg che sotto tutti i punti di vista riesce a squarciare il velo nostalgico che avvinghia diversi giocatori del genere, convinti che i fasti del passato non possano più essere raggiunti.

8.5

Voto assegnato da AsterMateus
Media utenti: 7.4 · Recensioni della critica: 7.5