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Cover Murdered: Soul Suspect (PS3)

Murdered: Soul Suspect PS3

Cover Murdered: Soul Suspect (PS3)
Genere
Azione/Avventura
Data di uscita
6 maggio 2014
Produttore
Square Enix
Sviluppatore
Airtight Games
Età consigliata
16+

"Murdered: Soul Suspect assomiglia al tipico intrattenimento estivo: gradevole e leggero, ma destinato a non lasciare troppe tracce di sé. Il titolo di Airtight Games incuriosisce, spaventa e appassiona, ma riesce a farlo davvero bene solo a fasi alterne, con una storia e soprattutto un gameplay che non capitalizzano come sperato caratteristiche di partenza promettenti. Un'avventura in cui si arriva ai titoli di coda con piacere ma anche la forte sensazione che quanto appena vissuto sarà destinato ad essere scordato di lì a breve, se non per il protagonista, Ronan, un personaggio che si avrebbe tanta voglia di vedere in un eventuale seguito, alle prese con una trama dai toni più graffianti, una sceneggiatura maggiormente avvincente e una struttura di gioco più gratificante. Si perderebbe inevitabilmente l'aura un po' cult del "titolo rivelazione", ma si avrebbe per le mani qualcosa in grado di onorare a dovere i presupposti di una proprietà intellettuale che merita una seconda possibilità." da Multiplayer.it

7.6

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15 utenti

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"Murdered: Soul Suspect assomiglia al tipico intrattenimento estivo: gradevole e leggero, ma destinato a non lasciare troppe tracce di sé. Il titolo di Airtight Games incuriosisce, spaventa e appassiona, ma riesce a farlo davvero bene solo a fasi alterne, con una storia e soprattutto un gameplay che non capitalizzano come sperato caratteristiche di partenza promettenti. Un'avventura in cui si arriva ai titoli di coda con piacere ma anche la forte sensazione che quanto appena vissuto sarà destinato ad essere scordato di lì a breve, se non per il protagonista, Ronan, un personaggio che si avrebbe tanta voglia di vedere in un eventuale seguito, alle prese con una trama dai toni più graffianti, una sceneggiatura maggiormente avvincente e una struttura di gioco più gratificante. Si perderebbe inevitabilmente l'aura un po' cult del "titolo rivelazione", ma si avrebbe per le mani qualcosa in grado di onorare a dovere i presupposti di una proprietà intellettuale che merita una seconda possibilità." da Multiplayer.it