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Su rockandroll1980

Amo i videogiochi, PlayStationaro dal 1998. Rock'n'roll forever 🤘

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rockandroll1980

ha scritto una recensione su DAVE THE DIVER

Cover DAVE THE DIVER per Nintendo Switch

Una piacevole esperienza

Simulatore di pesca? Si. Simulatore di agricoltura? Certo. Simulatore di gestione di un ristorante di sushi? Anche. Simulatore di qualsiasi simulatore? Evidentemente...
Dave the diver è stato per me un lampo a ciel sereno. Pixel art con una natura di gestionale di tutto ciò che ruota attorno alla vita del nostro protagonista della storia. Storia molto carina e fantasiosa che si alterna con le nostre attività commerciali e le nostre immersioni che porteranno la materia prima, ovvero il pesce. Non sto a dilungarmi perché c'è tanto da fare e tanto da scoprire nel gioco e ogni volta che il gioco sembra aver raggiunto il suo punto di arrivo, vengono aggiunte altre nuove cose da fare, o altri gadget per le nostre attività.
Da provare assolutamente 👍

8.5

Voto assegnato da rockandroll1980
Media utenti: 8.5

rockandroll1980

ha scritto una recensione su FAR: Lone Sails

Cover FAR: Lone Sails per Nintendo Switch

Viaggio in solitaria

La solitudine. Riassunto in due parole questo gioco può essere descritto così. Indie ben fatto, meccaniche puzzle non difficili ma comunque interessanti, colonna sonora rilassante. Unica pecca secondo me la longevità: un po' troppo breve. Merita un buon voto 👍

7

Voto assegnato da rockandroll1980
Media utenti: 7

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Cover The Suicide of Rachel Foster per Nintendo Switch

Riguardando le vecchie recensioni degli utenti di Ludomedia riguardanti questo gioco ero un po' incerto su cosa mi potessi aspettare. Dopo la conclusione della storia però mi sento di dare un mio giudizio totalmente fuori linea con i predecessori. Ho terminato in sequenza prima What Remains of Edith Fintch, Gone Home e poi questo titolo. Tra i tre, The Suicide of Rachel Foster è quello che mi è durato di più, forse perché è quello più compassato, più lento nelle meccaniche e ha il plot forse più thriller in confronto con i due precedentemente citati.
La storia, per lo meno per me, tiene parecchio incollato al pad mentre si dipana lungo le circa 5-6 ore che necessitano per terminarlo, senza jumpscare di sorta, ma la tensione nell'esplorare il mega albergo anni 80-90 in cui prende piede la storia si sente parecchio. Non sto a soffermarmi sulla trama perché rovinerei un po' la suspance della scoperta del gioco in sé per sé, quindi mi limito a dire che forse si potevano descrivere un po' meglio i vari protagonisti di tutti gli eventi accaduti. Buona la grafica, ma poca interazione con gli oggetti che troviamo qua e là.
Essendo un esplorativo forse sarebbe stato meglio aver avuto la possibilità di avere un inventario di tutte le notizie raccolte durante la storia e anche una mappa non semplicemente messa lì a caso, ma anche con descrizioni dei posti precedentemente visitati. Tra i vari walking simulator è quello che però mi ha lasciato meno di ricordi: Gone Home ha un aspetto riguardante l'adolescenza, What Remains of Edith Fintch racconta la storia della famiglia Fintch in un modo particolarissimo, ma questo sì tiene incollati per la suspance, ma non ti genera empatia con la protagonista. Proprio per questo ultimo aspetto per me il voto crolla, passando da un possibile 7, ad un sempre onestissimo (ma più basso) 5.5, peccato...

5.5

Voto assegnato da rockandroll1980
Media utenti: 6

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ha scritto una recensione su Gone Home

Cover Gone Home per Nintendo Switch

Nostalgia degli anni 90

Gone home, sono onesto, l'avevo già giocato più di 8 anni fa su PS4 quando fu dato gratis col Plus. Ho approfittato per aggiungerlo alla mia collezione per Switch prendendolo scontato, per rivivere un'avventura, corta, ma bella e dalle tinte adolescenziali anni 90, l'epoca in cui sono cresciuto. Non dico nulla sulla trama perché merita davvero scoprire le varie sfaccettature della storia di Sam, teenager americana, vista con gli occhi di sua sorella maggiore di ritorno a casa dopo un lungo viaggio in Europa. Tutto si svolge nella casa dei genitori, e tra indizi, diari della ragazzina e scoperte, riusciremo a capire cosa è successo durante l'assenza della sorellona in questa parte di America dove la vita scorre a tratti noiosa per un adolescente.
La storia e il modo di raccontare di Sam, meriterebbe un bel 9, ma il fatto che, seppur più lungo di altri giochi del genere, la durata resti molto corta, fa scivolare per me il voto ad un onestissimo 7. Da provare 👍

7

Voto assegnato da rockandroll1980
Media utenti: 7

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