Hideo Kojima interviene per “parlare” di Death Stranding
Dopo la comparsata ai Game Awards di Geoff Keighley, con annesso trailer, Hideo Kojima è intervenuto anche sul palco del PlayStation Experience 2017 per parlare di Death Stranding insieme ad Andrew House e Mark Cerny.
Dopo un breve siparietto in cui House ha parlato brevemente di come è riuscito a convincere Kojima a lavorare al progetto su PlayStation 4, la parola è passata al designer giapponese, il quale ha confermato che il trailer visto 24 ore fa era un filmato in-game (renderizzato su PlayStation 4 Pro) e che la seconda parte, quella “subacquea”, sarà giocabile.
Rinunciando a cavare qualcos'altro dalla bocca di Kojima sul gioco in sé, Cerny ha chiesto lumi in merito alla collaborazione con Guerrilla per il Decima. I Kojima Productions hanno avuto accesso completo al codice sorgente dai tempi della “rifondazione” come studio indipendente, con grande disponibilità da parte dello studio di Hulst, che si è detto onorato di fornire il proprio engine ai colleghi nipponici.
Kojima, infine, si è abilmente sottratto ad una domanda sul tema centrale di Death Stranding, affermando che il gioco è basato sulle “connessioni”, come quelle che si sono venute a creare negli ultimi anni fra il suo studio, Sony e l'intera community.
L'articolo Hideo Kojima interviene per “parlare” di Death Stranding è estratto da GamesVillage.it.

GreyFox_xx
venerabile