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Hideo Kojima e Death Stranding, lo sviluppatore si difende dalle accuse

Stamane abbiamo pubblicato un breve approfondimento sui primi dettagli che Hideo Kojima ha voluto svelare sul misterioso Death Stranding. Nella stessa intervista, rilasciata ai colleghi di IGN, l'amato game designer ha difeso con decisione i tempi (ed il budget) richiesti per sviluppo del suo nuovo videogame.



Queste le dichiarazioni di Hideo: “Ho letto molti commenti sul mio gioco in rete e molte persone dicono che ho passato l'ultimo anno solo a viaggiare e a divertirmi. Tanti dicono che sto sprecando tempo e soldi. Tutto questo non potrebbe essere più lontano dalla realtà“, esordisce Kojima.



“In questo ultimo anno abbiamo lavorato su Decima. Molte cose non le conosciamo, dobbiamo chiederle, altre le facciamo su richiesta. Da parte nostra, usiamo l'engine Decima in maniera molto diversa da come l'ha utilizzato Guerrilla in Horizon: Zero Dawn, specialmente per quanto riguarda le cut-scene. Realizziamo le nostre cose, le inviamo ai loro studi e riceviamo il loro feedback. Questo è il ritmo di lavoro attuale per lo sviluppo di Death Stranding“.



“Mi rende triste sapere che la gente pensa ‘oh, ti stai solo divertendo e sprecando soldi'. Potreste in realtà chiederlo a molte persone se tutto ciò è vero. Penso, invece, che lo sviluppo sta procedendo molto velocemente. Per lo sviluppo di un gioco Tripla A i tempi di sviluppo vanno dai 3 ai 5 anni, anche se si possiedono già un engine, i tool di sviluppo ed un team già pronto. Per alcuni videogames, poi, servono fino a 10 anni“. (Kojima-san, non scherziamo!).




L'articolo Hideo Kojima e Death Stranding, lo sviluppatore si difende dalle accuse è estratto da GamesVillage.it.

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12 dicembre 2017 alle 18:40