Doom - Reloaded
Resuscitare una serie non dev'essere facile, soprattutto se viene associata alla storia del videogioco. Dev'essere ancora meno facile se chi si occupa dello sviluppo è un team diverso da quello originale, anche quando il nome, e chi sta dietro alla tecnologia che lo muove, sono rimasti pressochè gli stessi. Con questi presupposti, a ben dodici anni di distanza dall'uscita dell'ultimo capitolo ufficiale della serie, Doom è tornato sugli scaffali reali e virtuali con un reboot di grande qualità.
Poche concessioni al realismo, armi arroganti, kit energetici e scudi a pioggia, ma soprattutto una base marziana collegata a un inferno pieno zeppo di tutto il bestiario che ci si può attendere da qualsiasi Doom che si rispetti. Tutti, noi compresi, hanno apprezzato questo piacevole ritorno al passato in salsa moderna fatto di frotte di mostri che appaiono in continuazione, sparatorie devastanti e livelloni giganteschi da visitare.
Il gioco è uscito a maggio 2016 per PC, Xbox One e PS4 e non ha avuto un postvendita particolarmente travagliato, per quanto siano usciti numerosi aggiornamenti che hanno corretto bachi e problematiche trasversali un po' su tutte le piattaforme. A conferma del buon stato di sviluppo della build 1.0 troviamo la prima patch a due mesi dal lancio, a conferma di come non ci siano state criticità particolari da risolvere nell'immediato.
