InXile acquisita da Microsoft - intervista
Sabato 10 novembre Microsoft ha annunciato l'acquisizione dei team californiani specializzati in RPG inXile Entertainment e Obsidian Entertainment. Due studi indipendenti che hanno lottato per sopravvivere per una quindicina di anni si trovano ora sotto l'ala di Xbox. Il messaggio proveniente da Microsoft si è fondato sul rassicurare: non temete, non cambierà nulla, non li elimineremo: continueranno a realizzare i giochi che amate, solo che avranno a disposizione maggiori risorse e supporto per "realizzare a pieno" le loro ambizioni. Ciononostante le domande rimangono.
Entrambe le compagnie sono legate al crowdfunding, in particolare inXile che ha ancora Wasteland 3 da lanciare. Quindi cosa accadrà sotto questo aspetto? E cosa accadrà alle già promesse versioni PlayStation 4? Possono ancora mantenere queste promesse come studi Xbox? Inoltre i giochi isometrici verranno abbandonati in favore di progetti più appariscenti?
Per questa intervista mi sono concentrato su inXile parlando dell'affare con Microsoft con il fondatore della compagnia e veterano dell'industria Brian Fargo. Spero di fare lo stesso per Obsidian e sono in contatto con lo studio ma il tutto si sta rivelando più complicato da organizzare.
