I dipendenti di Kickstarter annunciano la creazione di un sindacato dei lavoratori
Gli impiegati di Kickstarter, la nota e influente piattaforma di crowdfunding, hanno annunciato ufficialmente la nascita di un sindacato dei lavoratori. La decisione è stata presa grazie ad una votazione governativa che, da qui in avanti, garantirà non solo alcuni importanti diritti ai dipendenti, ma anche ai creativi che usano la piattaforma per finanziare i propri progetti.
Con questo, si conclude una fase di tensione che stava soffocando Kickstarter da oltre un anno. Nel 2018, infatti, ci furono numerose polemiche quando la dirigenza decise di licenziare due dipendenti, i quali avevano (coincidenza) iniziato a gettare le basi per la creazione di un sindacato all'interno dell'azienda.
L'annuncio è stato pubblicato oggi dai pionieri dell'iniziativa sindacale, gli organizzatori di Kickstarter United. Lo scorso anno, quando i dipendenti erano intenzionati a realizzare questa unione, la dirigenza respinse la loro proposta e questo spinse i lavoratori a chiedere una votazione formale alla National Labor Relations Board, l'agenzia governativa che gestisce le leggi sul lavoro. Con la sua approvazione, ora Kickstarter può (e deve) vantare un sindacato.
