Death Stranding diventa reale: un arcobaleno rovesciato nel cielo di Verona

Chiunque abbia messo mano all'ultima fatica di Hideo Kojima non può aver dimenticato il fenomeno che accompagnava l'arrivo imminente della cronopioggia e delle ben più letali C. A. (Creature Arenate, B.T. per gli amanti della lingua originale): un inquietante arcobaleno rovesciato in alto nel cielo.

Questo bizzarro fenomeno atmosferico ha infatti colpito, nella giornata di ieri, gli abitanti di Verona, in quanto l'arcobaleno ha adornato i cieli della città veneta. Probabilmente i videogiocatori veronesi che hanno messo mano all'ultimo titolo di Kojima Productions avranno sicuramente sussultato nel trovarsi davanti a un fenomeno simile, i più drastici avranno già preparato provviste di ogni tipo etichettandosi con il soprannome di “Primi Prepper”, ma tranquilli, poiché è tutto spiegato scientificamente: l'arcobaleno capovolto si chiama “arco circumzenitale” ed è spesso difficile da individuare, perché è sempre posizionato in alto, attorno allo zenit. Si forma a causa della rifrazione dei raggi solari da parte di minuscoli cristalli di ghiaccio. Per fortuna nulla a che vedere con la presenza di C.A. su territorio nazionale.

Intanto per chi volesse informarsi sull'ultima creatura del papà della Metal Gear Saga può leggere la nostra recensione, per i più impavidi un'analisi (con spoiler) e per gli aspiranti Grandi Messi una pratica guida ai trofei.

Qui la fonte: La Repubblica.