God of War: non avevano mai pensato ad ucciderlo

Prima del lancio di God of War Ragnarok, c'erano molte teorie sulla potenziale morte di certi personaggi. Chi non ci penserebbe, dato che questa è la fine della saga norrena? Seguono spoiler, quindi attenzione.

Ovviamente, sebbene ci siano diverse vittime, il personaggio più popolare della serie non è uno di questi. Il team di sviluppo lo ha almeno preso in considerazione ad un certo punto? Il regista Eric Williams si è seduto con Shannon Liao del Washington Post e ha confermato che non era mai stato previsto per "molte ragioni".

“Non abbiamo considerato di uccidere Kratos per molte ragioni. La cosa principale era che quella non è la storia che stiamo cercando di raccontare. La storia che volevamo raccontare era di questa unità genitore-figlio che si univa e poi diventava abbastanza forte da conoscersi l'un l'altro, e sapevano che si erano migliorati a vicenda, al punto che nel caso avresti dovuto separarli, sapevi che sarebbero stati ok.

“E la morte, quella è una cosa diversa. Crea un diverso insieme di emozioni, c'è molto dolore e rimpianto. Invece, semplicemente guardare tuo figlio andare al college è una progressione naturale che alla fine non ha un peso così grande."

Inoltre, ha senso se considerate come finisce il sequel. C'è anche il fatto che God of War Ragnarok ha venduto 5,1 milioni di copie nella prima settimana. È improbabile che Sony o Santa Monica Studio vogliano uccidere la loro mascotte più riconoscibile dopo un tale successo. Inoltre, il direttore creativo Cory Barlog ha accennato a titoli futuri e Williams è felice di continuare a lavorare sul franchise (anche se lo studio ha altri progetti in cantiere).

God of War Ragnarok è disponibile per PlayStation 4 e PlayStation 5.

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