Mythicals – Recensione

Avventuratevi in un mondo magico per scoprire Mythicals, titolo per due giocatori protagonista della nostra recensione. Repos Production e Asmodee propongono agli amanti delle sfide 1 contro 1 un gioco tattico di set collection e risk-taking, semplice da imparare e rapido da giocare. Le creature elementali su cui farete affidamento vi condurranno alla vittoria finale?

Miti e leggende

Tra le varie derivazioni prese dai giochi da tavolo, quella delle opere per due giocatori è sempre stata di mio grande interesse. Trovandomi spesso ad affrontare partite di coppia, sono sempre alla ricerca di valide proposte per passare le serate con mia moglie. Ecco perché quando viene pubblicato un nuovo board game 1 contro 1 il mio interesse è sempre massimo. Mythicals rientra in questa categoria, rappresentando una sfida che coinvolge appunto due soli giocatori. Il titolo combina meccaniche di set collection con un certo fattore di rischio legato alla casualità delle carte pescate.

Le protagoniste del titolo di Asmodee sono quattro creature elementali: un cavallo, un'aquila, una piovra e un drago, che rappresentano rispettivamente i quattro elementi, ossia terra, aria, acqua e fuoco. Queste creature sono raffigurate splendidamente su carte in formato tarocco, arricchite da luccicanti finiture dorate. Ognuna delle 48 carte raffiguranti le creature è numerata da 1 a 5 o riporta il simbolo jolly ed è presente in duplice copia nel mazzo, assieme a una carta Giorno che scandisce la fine della partita. Ad accompagnarle troviamo tre plance in cartone rigido su cui alloggiare gli obiettivi e 16 segnalini in legno per i punti bonus.

Tutti gli elementi sono realizzati con grande cura e possono essere comodamente alloggiati nella capiente scatola, che consente anche di conservare il mazzo con eventuali bustine protettive. La dimensione rimane comunque contenuta, perfetta per infilare Mythicals in una borsa o in uno zaino, per partite rapide da giocarsi dovunque.

Come si gioca a Mythicals

Le regole di Mythicals sono molto semplici: dopo aver affiancato le plance a formare il tabellone, collocandovi sopra gli obiettivi divisi per colore, basterà mischiare il mazzo e distribuire a ogni giocatore 5 carte. L'obiettivo del gioco è quello di raccogliere set di carte dello stesso elemento e scambiarle al momento giusto per ottenere punti vittoria con gli obiettivi. Tra questi ve ne sono alcuni dedicati ai singoli elementi e altri invece generici, che chiederanno set di carte misti.

I giocatori si alternano giocando un round a testa, fino a quando non uscirà la carta Giorno, che sancirà la fine immediata della partita. Nel proprio turno, si dovrà eseguire un'azione obbligatoria, seguita da una facoltativa. Dapprima, dovremo per forza scegliere se pescare carte dal mazzo o prendere quelle disponibili nella riserva. Nel primo caso dovremo pescare tre carte e potremo tenere tutte quelle di un colore. Le restanti, qualora ve ne siano, andranno piazzate nella riserva. Scegliendo di attingere invece da quest'ultima, potremo pescare tutte le carte di un elemento (ovvero di un colore) a nostra scelta.

Dopo aver eseguito quest'azione, avremo l'opportunità (ma non l'obbligo) di scambiare uno dei nostri set per un obiettivo. I set, per essere validi, dovranno essere formati da sequenze di numeri in scala. Ad esempio, 2, 3 e 4 formeranno un set di tre carte valido, mentre 1, 3 e 5 no. I jolly potranno essere utilizzati per rimpiazzare qualsiasi valore nella scala, aiutandoci a completarla. Quando scambieremo, dovremo scartare le carte e prendere l'obiettivo corrispondente al numero di carte utilizzato dalla plancia, girandolo poi sul lato coperto. Quell'obiettivo non sarà più disponibile per l'altro giocatore. Dovremo inoltre scegliere come parte dell'azione se piazzare un punto extra su un altro obiettivo rimasto sulla plancia o bloccarne uno, che non potrà più essere potenziato ma sarà comunque disponibile per il riscatto.

Rischiare o trattenersi?

I turni di Mythicals proseguono come vi abbiamo spiegato fino alla comparsa della carta Giorno, che segnerà la fine delle ostilità. A quel punto i giocatori dovranno sommare i punti di obiettivi e segnalini bonus ottenuti: chi otterrà il risultato più alto sarà il vincitore. Il gioco non propone altre modifiche postume al termine dei turni, dunque il conteggio sarà semplice e rapido. Questo comporta però anche una certa assenza di tensione, dato che pur essendo i punteggi nascosti in alcune partite sarà già palese chi sarà il vincitore. Nonostante questo, il rischio dato dal pescare le carte alla cieca rende tutto molto dinamico: lasciare carte utili al nostro avversario accadrà più spesso di quanto possiate immaginare.

La presenza di un solo bonus per set obbliga inoltre a determinati ragionamenti: aspettare e prendere quello che garantisce più punti o focalizzarsi su quelli semplici? Non esiste una risposta sempre corretta, molto dipende dalle carte già uscite e dalla fortuna e abilità dei giocatori. In questo, Mythicals si è rivelato un gioco ricco di fascino, con una buona interazione tra giocatori. Il tema astratto è piacevole, così come i disegni realizzata da Marina Coudray, già illustratrice di Dixit. Si tratta comunque di un'esperienza per due giocatori che potremmo definire un entry level del genere, dal prezzo e dalle dimensioni contenute.

Se non avete mai provato ad affrontare un gioco di coppia, questa potrebbe la vostra occasione per lanciarvi in una sfida intrigante ma mai esageratamente complessa o cervellotica. Questo fa sì che le partite scorrano sempre rapide, incentivando la più classica delle rivincite e spingendo magari a tentare delle tattiche più ardite per sopraffare il nostro avversario.

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