Edge of Eternities porta Magic: the Gathering nello spazio profondo – Anteprima

A poche settimane dal lancio dell'espansione dedicata a Final Fantasy, Wizards of the Coast ha già un piede nel futuro. Mentre infatti i giocatori si sfidano cercando di stabilire chi sia il personaggio più forte della saga di Square Enix, almeno in formato carta, il team si prepara a portare Magic: the Gathering nello spazio.

Con una ricca conferenza stampa è stato infatti presentato Edge of Eternities (localizzato in italiano come Ai Confini dell'Eternità), set che dal 1 agosto ci porterà in un'ambientazione totalmente nuova. Abbandonati i Mondi Altrove, in attesa dell'espansione dedicata a Spider-Man, si torna però nel mondo canonico di Magic, con tante novità tutte da scoprire.

Nello spazio, nessuno può sentirti missare un land drop

Da qualche parte negli angoli più remoti del multiverso, una squadra di intrepidi eroi si è imbattuta nel colpo della vita. Ma nel sistema Sothera nulla è come sembra. Forze potenti si nascondono dietro le quinte e si contendono il dominio galattico. E al centro di tutto c'è Sothera, il supervuoto.

La trama di Ai Confini dell'Eternità, divisa in undici episodi scritti dall'acclamato autore Seth Dickinson, è una di quelle più ricche dell'intera lore di Magic e, come molti avranno già avuto modo di vedere, riporta in auge un planeswalker particolare come Tezzeret. A metà tra un villain e un affarista, questo viaggiatore è giunto in un mondo molto particolare, in cui una comunità nota come il Pinnacolo prospera, tra razze misteriose e altre più familiari.

Ovviamente il focus di Ai Confini dell'Eternità è il tema spaziale, dunque non deve stupire la presenza di creature molto particolari. Allo stesso modo, in pieno stile sci-fi, ci troveremo davanti a navi spaziali, pianeti da esplorare e non solo. Il nuovo set di Magic non fa segreto delle sue ispirazioni, rivelandosi un set che gli amanti della fantascienza adoreranno.

Le nuove meccaniche di Edge of Eternities

Dopo aver mosso i primi passi nello spazio è però arrivato il momento di scoprire alcune delle carte che andranno a comporre il set. La conferenza si è concentrata sulla presentazione delle nuove meccaniche che verranno introdotte. La più rilevante è quella denominata Warp. Pagando il costo di questa abilità, sarà possibile evocare la creatura e attivarne l'effetto, esiliandola poi all'inizio dell'end step. Sarà poi possibile lanciarla in un turno successivo pagando il normale costo di lancio.

Questa particolare meccanica riporterà alla mente ai veterani Dash, abilità che conferiva però anche rapidità e che faceva tornare la carta in mano al proprietario. Warp fonde questa meccanica con quella delle avventure, attivando effetti in attesa di evocare la creatura vera e propria. Abbinato a Warp troviamo Void, una parola chiave che ci ricompenserà con effetti extra se un permanente avrà lasciato il campo di battaglia o sarà stato “warpato”. Questa abilità ricorda per certi versi Revolt, sfruttata dalle carte di Kaladesh come Fatal Push. Non a caso Tragic Trajectory ne è un “fratello” con velocità stregoneria, utile per rimuovere anche le creature indistruttibili.

Già mostrata invece l'abilità Station, peculiarità di navi e alcune terre, che permetterà di tappare creature per aggiungere segnalini, attivando effetti giunti a certe soglie. Infine il set introduce un nuovo token, i Lander, che potranno essere sacrificati per cercare terre base.

Potenza spaziale

Tutte queste nuove meccaniche si fondono al meglio nell'ambientazione sci-fi di Ai Confini dell'Eternità, set che però non si dimentica di proporre carte interessanti in ogni formato. La presenza più ingombrante è quella delle Shockland, ossia le terre doppie di Ravnica che si svincolano dai set delle gilde. Questo significa anche un loro grande ritorno in Standard, scelta che avrà un sicuro impatto sul formato.

Tra le novità abbiamo già parlato di Tezzeret, il secondo Planeswalker incolore dopo Ugin che punta ad essere inserito in numerosi mazzi. La scelta di Wizards è stata quella di creare carte potenti, ma anche in grado di stuzzicare la fantasia dei giocatori amanti di Commander. Allo stesso modo le navi spaziali porteranno una ventata di novità in ogni formato.

Tra le carte più intriganti troviamo Cosmogoyf, un nuovo Goyf che si potenzia grazie alle carte in esilio, destinato a risultare una carta decisiva in mid-range e in late game. Altrettanto potente anche Uthros, Titanic Godcore, che per detta degli stessi autori vuole essere un tributo alla mitica Tolarian Academy. La carne al fuoco già così è davvero tanta, come potete scoprire anche sfogliando la nostra gallery fotografica: a voi trovare le vostre carte preferite, in attesa che vengano svelate tutte quelle del set.

Ai Confini dell'Eternità: dai poster ai mazzi Commander

La conferenza di Edge of Eternities è stata il momento perfetto per svelare anche tutte le versioni delle carte contenute nel set. Oltre al frame normale avremo infatti carte con finitura spaziale, accompagnate da una serie di Special Guest che richiameranno i poster sci-fi degli anni Settanta. L'aspetto è particolarmente piacevole ma non sarà l'unico del set.

I collezionisti infatti potranno mettere le mani anche su carte con finitura Fracture Foil, oltre a quelle borderless definite Stellar Sight, alle terre extended art Overview. Le carte più affascinanti del set verranno invece proposte in una versione sempre borderless, chiamata Surreal Space, con illustrazioni uniche. Si tratta del modo migliore per rendere i propri mazzi davvero stellari. Parlando di prodotti, Ai Confini dell'Eternità proporrà come di consueto Set Booster e Collector Booster, affiancate da due mazzi Commander chiamati Counter Intelligence (con colori Jeskai) e World Shaper (a tema Jund).

Non mancano novità nemmeno per i giocatori digitali, con tante aggiunte Mastery su Arena con bustine, icone e molto altro. Insomma, questa estate il viaggio migliore che potete fare è assieme ai Wizards fino ai confini dello spazio. Siete pronti a partire con Edge of Eternities? Noi abbiamo già indossato casco e tuta.